Mercoledì al Museo rossoblù presentazione del libro “Il Genoa che non vidi”

Oltre all'autore Franco Venturelli saranno presenti Claudio Onofri e Stefano Massa


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Mercoledì 15 febbraio alle 17.45, presso il Museo del Genoa, sarà presentato dall’autore Franco Venturelli, l’ultimo suo libro, edito da Coedit, “Il Genoa che non vidi”. Parteciperanno Claudio Onofri e Stefano Massa. Una breve presentazione dell’autore Franco Venturelli: “Il libro è dedicato ai genoani della Rametta di De Ferrari, che avevo cominciato a frequentare da adolescente negli anni ’50.
E’ da loro -che lo avevano visto- che ho sentito parlare del Genoa di Garbutt.
La curiosità di saperne di più, di conoscere come giocasse quel Genoa, di sapere come Garbutt con i dirigenti avessero costruito lo squadrone passato alla storia, non mi ha mai lasciato, fino a quando molti anni dopo, sono andato nella Biblioteca Universitaria di Balbi, per consultare i giornali d’epoca che uscivano a Genova.

Ho raccolto molto materiale e ho deciso di farne un lungo racconto, dal quale il Genoa della leggenda emerge direttamente dalla cronaca delle partite.
Ho scelto il periodo che va dal 1912, l’anno in cui arriva Garbutt nel Genoa, e il 1925, quando ci sono stati i drammatici cinque “spareggi” col Bologna.

Il libro in oggetto, è il primo di tre volumi, e tratta i campionati che vanno dal 1912 al 1915, quando il campionato viene sospeso per lo scoppio della Grande Guerra.
Dalle cronache emerge non solo il Genoa, i suoi giocatori, il suo modo di giocare, le sue imprese, ma anche l’immagine di un’epoca in cui il calcio italiano viveva le prime esperienze internazionali, la stampa sportiva stava cercando un proprio linguaggio d’espressione, e gli spettatori, in numero sempre crescente, stavano trasformandosi in tifosi.
E’ un libro per appassionati di calcio, oltre che di Genoa, che offre la possibilità di intuire da dove veniamo.”.

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