Mazzoleni rivive Juve-Inter prima del lockdown: «Calciatori spaventati»

Il fischietto bergamasco: «La pandemia ha distrutto un'intera generazione»

Mazzoleni
Paolo Silvio Mazzoleni (Foto Gabriele Maltinti/Getty Images)

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Paolo Mazzoleni, arbitro di Serie A, rivive Juventus-Inter, ultima partita della Serie A (la sera dell’8 marzo) prima del lockdown generale. «Ero addetto al Var. Partita bellissima sulla carta ma già si avvertiva una situazione molto anomala. Il calcio è fatto per il pubblico, personalmente sono per la ripresa in totale sicurezza. Lo dico senza falsi moralismi, giocare regalerebbe speranza e ottimismo. Quando sono per strada la gente per prima cosa mi chiede se riparte la serie A e quando» ammette il fischietto Bergamasco a Radiosei.

«Quello che è accaduto a Bergamo è qualcosa di incredibile, la pandemia ha distrutto un’intera generazione. Quando ho capito che la cosa era grave? L’immagine dei carri armati che portavano le bare credo resterà nella mente di tutti, ma io ricordo chiaramente l’arrivo di questi mezzi militari già a inizio marzo, se non a fine febbraio. Ora la situazione va migliorando» chiosa Mazzoleni.

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