«Siamo qui per ribadire vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime. Nel loro nome dobbiamo continuare a lavorare dimostrando, non solo a parole, unanime sostegno. Anche a Genova, come in ogni parte del territorio colpito, si gioca il prestigio della Repubblica». Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, ha partecipato assieme alle più alte cariche dello Stato alla commemorazione delle 43 vittime del tragico crollo di Ponte Morandi, avvenuto un anno fa, quando aveva affermato «è una tragedia inaccettabile». La cerimonia si è tenuta a Genova presso la pila numero 9 del ponte che sarà ricostruito: il capo dello Stato ha incontrato e abbracciato chi ha perso i familiari, gli amici o ha dovuto abbandonare la zona. La rappresentante del Comitato dei familiari delle vittime, Egle Possetti ha dichiarato durante la cerimonia: «La loro è stata una condanna a morte senza possibilità di appello. Vogliamo giustizia perché un Paese democratico non può essere senza giustizia». Alle 11:36 è stato osservato un minuto di raccoglimento.