Masiello: «Doveroso salutare il pubblico del Genoa»

Il difensore del Südtirol: «La nostra sconfitta sia un passaggio di crescita»

Masiello Südtirol
Andrea Masiello (foto di FC Südtirol)

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Andrea Masiello è stato il migliore in campo del Südtirol a conferma che non è l’età che conta (37 anni a febbraio) ma l’esperienza e la grande voglia di giocare a calcio. «Peccato aver perso, siamo venuti a Genova con l’intento di fare risultato ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo vedere il ko come un passaggio di crescita che dobbiamo coltivare piano piano perché abbiamo un gruppo molto giovane e il campionato è lungo: servirà gestire bene le emozioni e raggiungere la salvezza il prima possibile».

Sul sul ritorno al Ferraris, da ex, traspare un velo di tristezza per come è finita anzitempo la avventura da calciatore rossoblù: «É sempre un piacere tornare a Marassi. É vero che ho lasciato il Genoa pochi mesi fa, e sappiamo tutti come, ma qui si respira un clima di calcio vero – spiega Masiello – Era doveroso salutare i genoani perché con me si sono comportati bene nonostante la retrocessione: ho messo impegno e attaccamento alla maglia».

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