Maran lancia Zajc ma l’attacco resta un problema

Destro, Pandev, Favilli e Pinamonti non ha mai punto Sepe nell'arco dell'amichevole

Maran Genoa
Mister Maran (foto di Genoa CFC Tanopress)

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É davvero un peccato che la corta estate del calcio abbia impedito ai club di disputare più di tre o quattro amichevoli. Il rammarico nasce soprattutto dopo Parma-Genoa disputata presso il centro sportivo di Collecchio. É stata una sfida con niente in palio, se non un po’ di lattato accumulato a causa dell’umidità e del caldo, ma con un discreto grado d’opposizione tra le squadre, al netto della relatività del dato delle occasioni da reti che faticano a riempire mezza pagina d’appunti. Gli spunti, invece, non mancano nemmeno quando mister Maran ripropone il 3-5-2, presumibilmente per consolidarlo in vista del Crotone, modulo che malcela la centralità di Radovanovic, prima caudillo della difesa e poi volante di centrocampo dopo l’uscita di Schöne.

Il Genoa non ha certo sfigurato contro il Parma ma ha rimediato una sconfitta dopo un piccolo pasticcio difensivo a dieci minuti dal termine. Manco a dirlo, autore dello scompiglio che ha condotto Karamoh al gol è stato quel Cornelius di un danese che quando vede rossoblù si esalta come un toro a San Firmino. Il resto sono scaramucce, come i pali di Ghiglione (forse il migliore dei genoani) e di Kurtic (bella la parata bassa di Perin), o graffi di fioretto, come le occasioni da gol sciupate da Dezi e Zajc allo scadere. Volitivi e caratteriali i subentri in campo di Rovella, autore di un paio di verticalizzazioni che sono merce rara nella manovra del Grifone, e di Zajc: l’impressione è che lo sloveno debba agire più vicino alla porta per essere incisivo.

Il principale problema resta la sterilità del reparto offensivo. Destro e Pandev, titolari contro il Parma prima di lasciare il posto a Favilli e Pinamonti, non hanno mai punto Sepe sebbene giovi ricordare che ciascuno di questi attaccanti ha una causa di giustificazione rintracciabile nel ritardo di condizione atletica oppure nel pencolante status di mercato che sicuramente non lascia sereni. Maran avrà ancora una settimana di tempo per utimare la preparazione prima del debutto in Serie A che con molte probabilità non nasconderà sorprese a livello tattico rispetto alle recenti amichevoli. Peccato non averne viste altre.

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