L’ultimo saluto a Orsetta Grandis nella chiesa di Sassello

Nel tempio della Santissima Trinità erano presenti tantissimi amici, tutto il settore giovanile e la Scuola calcio del Genoa, oltre ai rappresentanti di numerose associazioni per salutare la giovane fisioterapista rossoblù

Grandis
Orsetta Grandis

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Presenti tanti amici che hanno portato un immenso affetto, assieme a tutto il settore giovanile e la scuola calcio del Genoa. Tutta Sassello si è stretta intorno alla meravigliosa famiglia di Orsetta Grandis, la fisioterapista rossoblù mancata all’età di 25 anni. Un saluto speciale per una persona speciale che ha richiamato tante associazioni e volontari, come quelli dell’Avis. «Troppo piccola la chiesa della Santissima Trinità – racconta il sito ufficiale rossoblù – per contenere la gente arrivata da Savona, Genova e paesi limitrofi. “Ehi, don. Hai avvisato di aprire i cancelli? Sai com’è fatta… se no li tira giù…” il ricordo sull’altare del tecnico Francomacaro. Davanti ai giovani della leva 2009 con gli occhi gonfi e l’allenatore Imperato. Lacrime, preghiere. Palloncini ad accompagnarla in cielo all’uscita. Ma anche cori, musica e un mare di dimostrazioni nella piazzetta di rimpetto all’altra chiesa. Un omaggio fuori dagli schemi per onorare la sua indole solare e la sua allegria contagiosa. Ciao Orsetta. Il terzo anello oggi è una luce di colori».

I funerali di Orsetta Grandis (Foto Genoa cfc Tanopress)

 

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