Lotito: «Bisogna ripartire. Serie A interrotta nel miglior momento della Lazio»

«La ripresa del campionato? Non è una battaglia personale» specifica il patron

Lotito
Claudio Lotito, presidente Lazio (Foto Roberto Vicario da Wikipedia)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Il calcio italiano è una grande industria che produce miliardi di ricavi e paga le tasse all’erario per 1,2 miliardi di euro. Inoltre la sua mutualità si riverbera anche negli altri sport». Sono le parole di Claudio Lotito rilasciate al TG Regione Lazio. Il patron del club biancoceleste aggiunge sulla ripresa: «Non è una battaglia personale. È indispensabile farlo. Se non si torna a giocare ci sono dei rischi, bisogna esserne consapevoli. Chi si oppone alla ripresa, evidentemente, non sa ciò che dice».

«La Lazio ha rispettato in modo pedissequo il ruolo del Governo. Purtroppo, il campionato è stato interrotto nel momento in cui eravamo in una particolare condizione fisica, mentale e di gruppo – si legge su gazzetta.it – ciò ci ha portato a un decadimento di carattere fisico, atletico e anche di concentrazione. Mi auguro che i miei giocatori siano consapevoli di essere un grande gruppo e una grande squadra e che, se si dovesse ripartire, ritrovino la stessa situazione di unione, determinazione e volontà per raggiungere determinati obiettivi» chiosa Lotito.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.