***LE SANZIONI DOPO IL DERBY: una giornata a Biava e Sokratis, inibizione a Preziosi, multa al Genoa***

Squalifiche per una giornata a Biava e Papastathopoulos, ulteriore inibizione a Preziosi e 15mila euro di multa al Genoa. Queste sono le sanzioni inflitte dal giudice sportivo ai rossoblù dopo il derby di sabato scorso. Entrando nei dettagli del comunicato della Lega calcio, si legge che Biava (come ci si attendeva) è stato squalificato per […]


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Squalifiche per una giornata a Biava e Papastathopoulos, ulteriore inibizione a Preziosi e 15mila euro di multa al Genoa. Queste sono le sanzioni inflitte dal giudice sportivo ai rossoblù dopo il derby di sabato scorso. Entrando nei dettagli del comunicato della Lega calcio, si legge che Biava (come ci si attendeva) è stato squalificato per «doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per comportamento non regolamentare in campo». Invece Sokratis era già diffidato: lo stop di Tosel è scattato per un cartellino giallo tirato fuori dall’arbitro Rosetti «per comportamento scorretto nei confronti di un avversario». 

Inoltre, il presidente Preziosi ha avuto altri 10 giorni di inibizione, si legge sempre nel comunicato della Lega, «in aggravamento della sanzione già inflitta per essere, al termine della gara, nonostante fosse inibito, entrato sul terreno di giuoco; con recidiva specifica reiterata; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale». Di rilievo minore la seconda sanzione a Palacio per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e la quinta sanzione a Milanetto per comportamento non regolamentare in campo. 

Tosel ha anche multato con 15mila euro ciascuno Genoa e Sampdoria: a entrambe la sanzione è stata attenuata per aver cooperato con le Forze dell’ordine. Nella nota della Lega, è riportato che la società rossoblù ha subito la sanzione «per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, nel proprio settore, acceso numerosi bengala e fumogeni e fatto esplodere numerosi petardi». Inoltre, il giudice sportivo ha motivato la multa anche per un altro motivo: «per avere inoltre esposto uno striscione, nel proprio settore, dal contenuto insultante nei confronti di un calciatore avversario». Invece, la società blucerchiata è stata colpita dai fulmini di Tosel per tre motivazioni. Innanzitutto «per avere suoi sostenitori, all’inizio della gara, acceso nel proprio settore, materiale pirotecnico di vario genere, determinando per il fumo prodotto, un ritardo nell’inizio della gara per circa due minuti» Inoltre, per avere «al 36° del secondo tempo, lanciato un bengala, sul terreno di giuoco, provocando una breve sospensione del giuoco». Infine, nel comunicato della Lega si sottolinea che i tifosi hanno «altresì intonato, al 30° del primo tempo, cori ingiuriosi nei confronti dell’arbitro».

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