Dopo la sconfitta 0-1 contro l’Empoli, Jacopo Sbravati racconta la gara ai microfoni di Pianetagenoa1893.net.
Fino al gol dell’Empoli il Genoa ha subito molto: poi la sua squadra si è svegliata e ha creato almeno sei-sette palle gol. E’ soltanto sfortuna la sconfitta di oggi?
«C’è grande rammarico per il risultato di oggi che ci vede troppo penalizzati esclusi i primi 20′ dove l’ Empoli ci ha creato qualche grattacapo compreso il gol del vantaggio sono stati 70′ di dominio assoluto dove la sorte non ci ha assistito, ma quello che ci rimproveriamo è un pizzico di cattiveria sotto porta e di lucidità nella rifinitura, ai ragazzi non posso fare altro che i complimenti per l’atteggiamento dimostrato nei 2/3 di gara, e per la qualità che c’è stata nel prendere in mano la partita sotto ogni punto di vista, ripartiamo con fiducia e con tanti spunti su cui migliorare per evitare di cadere di nuovo in queste situazioni».
Mister Sbravati, che cosa manca alla sua squadra per fare il salto di qualità?
«Analizzando le ultime cinque partite siamo cresciuti molto nelle prestazioni individuali e nella personalità tecnica e ritmo con cui affrontiamo le partite, possiamo sicuramente crescere nel cinismo perché sia oggi nel trovare il pareggio che altre partite dove abbiamo vinto, potevamo chiudere prima la contesa».
Lunedì c’è la trasferta a Verona: ci sono le premesse per una vittoria e augurare un Buon Natale a lei e ai suoi ragazzi?
«Lunedì sarà un’altra gara difficile come tutte, contro un avversario esperto e di grande fisicità – anticipa Sbravati – Ci prepareremo al meglio per giocarci le nostre carte e provare a passare un sereno Natale».