Italia thrilling: nel recupero acciuffa il pari e il secondo posto nel girone

Tutto nella ripresa: Zaccagni segna un gol insperato e pareggia quello di Modric. Gli azzurri giocheranno sabato a Berlino contro la Svizzera

Croazia-Italia Zaccagni

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L’Italia thriling riesce ad acciuffare il pareggio solo nel finale a Lipsia contro la Croazia dopo un secondo tempo di grande sofferenza. Un lampo di Zaccagni (entrato all’82 al posto di Jorginho) ha messo dentro il pallone dell’1-1, facendo pari e patta con quello di Modric, il leader croato: prima ha sbagliato un calcio di rigore al 53′ parato da Donnarumma, poi ha messo nel sacco il pallone del momentaneo vantaggio. La marcatura della nazionale a scacchi biancorossi è stata il frutto dei primi 10 minuti iniziali della ripresa: un periodo di follia degli azzurri in cui hanno subito gli avversari, dotati di un robusto centrocampo e di un pressing che ha mandato in bambola la manovra italiana. I cambi operati da Spalletti nel finale hanno per fortuna dato forze fresche a una squadra apparsa con poca benzina.

Eppure non era cominciata male col 3-5-2 spallettiano: il genoano Retegui, in campo dal primo minuto, ha avuto un’occasione. Il cross di Calafiori è stato deviato in angolo di testa da Gvardiol che per un soffio ha anticipato il centravanti rossoblù. La prima frazione è stata molto equilibrata: poi i primi 10 minuti della ripresa, come detto in precedenza, stavano per portare l’Italia nella lotteria delle migliori terze. Sabato prossimo gli azzurri giocheranno negli ottavi all’Olympiastadion di Berlino contro la sorprendente Svizzera che ha messo alle corde i padroni di casa della Germania: fischio d’inizio alle ore 18:00. La Croazia invece saluta Euro 2024.

Il gol di Zaccagni contro la Croazia (foto da X profilo ufficiale Euro 2024)
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