Iron Genoa, che difesa: e Perin ringrazia

Nicola sta forgiando l'identità partendo dall'imprescindibile solidità della fase difensiva

Perin Genoa
Mattia Perin predica calma (foto di Genoa CFC Tanopress)

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É un nuovo Genoa, con una nuova difesa che ha lo sguardo torvo e minaccioso della montagna Soumaoro. Autentica rivelazione rossoblù. Nicola sta forgiando una nuova identità di squadra partendo dall’imprescindibile solidità della fase difensiva, punto debolissimo delle gestioni di Andreazzoli e di Thiago Motta. Nelle ultime quattro partite il Grifone ha chiuso con la porta inviolata per tre volte, due delle quali in trasferta: ha subito due gol solo dall’Atalanta che, statistiche alla mano, risulta avere l’attacco più prolifico del torneo. Maggiore organizzazione difensiva, minore esposizione alle conclusioni avversarie: un’inversa proporzionalità che vale presso ogni latitudine calcistica.

Così Perin ringrazia perché da quando è tornato in rossoblù sembra aver riacquisito lo smalto (e la serenità) dei tempi migliori. É sintomatico, ad esempio, l’intervento che ha compiuto al 53′ di Bologna-Genoa quando è riuscito ad anestetizzare la punizione infida di Barrow, calciata potente tra le crepe di una folta barriera. L’Airone è in salute. Il portiere, in fin dei conti, è un rifinitore speculare per ruolo e per missione a un forte centravanti che valorizza il lavoro di tutta la squadra attraverso le parate che se sono poche e tecnicamente di qualità graffiano, e talvolta lacerano, l’inerzia della partita.

Ma la tenuta stagna del nuovo Iron Genoa è assicurata anche dal sacrificio delle punte e dal chilometraggio delle mezz’ali che fanno il tagliando al termine di ogni partita. Pinamonti e Sanabria, Sturaro e Behrami: un duo d’attacco fresco e dinamico che fino a Natale nessuno s’immaginava potesse integrarsi, una coppia di interditori pugnace ed esperta che protegge Schöne e aggredisce l’avversario senza alcun timore reverenziale. E infine le corse lungo tutta la fascia dei tornanti, come capitan Criscito, giocatore (e uomo) di spessore assoluto. I valori, di campo ed extracampo, ci sono tutti. É un nuovo Genoa, non solo con una nuova difesa.

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