Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net di Inter-Genoa, gara terminata con il punteggio di 1-0.
Genoa 6 – Culla l’impresa per quasi ottanta minuti: mesmerizza l’Inter, chiude le fonti del poco gioco nerazzurro. I calci piazzati fanno la differenza
Leali 7 – Salva su Taremi e Lautaro a ridosso e poco oltre il novantesimo e mantiene in vita il Genoa che he avuto l’opportunità di una chance nel finale
Sabelli 6 – Cercato più volte a inizio gara, ha abbassato il suo raggio d’azione nel cuore della partita
Bani 7 – Guida la difesa dagli attacchi dell’Inter
Vasquez 6 – Non riesce a incidere nelle palle alte
Martin 6 – Deve contrastare Dumfries, difficile proporre qualcosa contro un avversario così complesso
Masini 6 – Devia con la spalla il colpo di testa vincente di Lautaro che sarebbe ugualmente finito in porta. Più di un contrasto vinto, ha fatto bella figura (82′ Venturino sv)
Frendrup 7 – Il migliore in campo. Ha la corsa nel sangue. Incanta la Scala del Calcio con la solita prova, salva nel finale su Lautaro
Miretti 6 – É il punto di riferimento di ogni costruzione dell’azione: talvolta perde palla, ma è imprescindibile per lo sviluppo e l’avanzata di baricentro (72′ Onana 5 – Subentro in deficit di attenzione e di condizione, da rivedere)
Zanoli 6 – Agisce largo, anzi larghissimo, per aprire la difesa dell’Inter e consentire gli inserimenti negli spazi: ci riesce, seppur senza continuità (65′ Cornet 6 – Un solo spunto costruito per Venturino, niente di più)
Pinamonti 6 – Lotta contro Acerbi, deve fare reparto da solo e ci riesce con una discreta disinvoltura: si vede che è in fiducia (65′ Ekuban 5 – Si sognerà il colpo di testa che poteva portare in vantaggio il Genoa al Meazza. Che occasione)
Ekhator 6 – Non esistono palloni “morti” con lui in campo: sa aggredire la profondità con grande spunto (65′ Messias 5 – Largo e a ridosso delle punte. Agisce sul fronte offensivo senza però incidere con la propria qualità)
Allenatore Vieira 6 – Prepara bene la partita, che peraltro tenta di vincere con tre cambi in una volta che hanno rinfrescato l’attacco
Inter 6 – J. Martinez 7; Pavard 6, Acerbi 7, Bastoni 6 (80′ De Vrij sv); Dumfries 6, Barella 7, Asllani 5 (65′ Calhanoglu 6), Mkhitaryan 6, Dimarco 6 (85′ Darmian sv); Correa 5 (46′ Taremi 5), L. Martinez 7 – Allenatore S. Inzaghi 6