Imolese, anno zero ma il nuovo corso piace già

Andrea Voria, telecronista di Eleven Sports, spiega che il Genoa si troverà davanti una squadra totalmente rivoluzionata rispetto alla passata stagione di Serie C, ha stupito tutti. Attenzione al giovane ataccante Emmanuel Latte Lath


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Sarà dunque l’Imolese la prima avversaria ufficiale del Genoa in questa stagione 2019/2020, per il match valevole per il 3° turno della Coppa Italia.
La squadra di Andreazzoli si troverà davanti una squadra totalmente rivoluzionata rispetto al gruppo che, nella passata stagione di Serie C girone B, ha stupito tutti: era l’Imolese del giovane mister Dionisi e della coppia gol Lanini-De Marchi, capace di chiudere la stagione regolare al terzo posto ed eliminare ai playoff il quotatissimo Monza di Berlusconi, uscendo poi in semifinale contro il Piacenza per un solo gol di scarto.
La società però in estate è ripartita praticamente da zero, come racconta a Pianetagenoa1893.net il telecronista di Eleven Sports, Andrea Voria, che segue l’Imolese per il canale ufficiale della Lega Pro: «I protagonisti dell’anno scorso sono praticamente andati via tutti. Il Venezia ha addirittura pagato una clausola per prendersi mister Dionisi, De Marchi e Gargiulo sono passati al Cittadella, Carraro alla FeralpiSalò e Lanini è rientrato alla Juventus ma dovrebbe trovare presto spazio in Serie B. Inoltre non ci sarà più la fantasia del trequartista Mosti, approdato al Monza. L’Imolese ha incassato un bel gruzzolo per le sue casse con le diverse cessioni estive».
Dunque che squadra si troverà davanti il Genoa? «Sono solo cinque i giocatori confermati, l’idea della società è quella di presentarsi quest’anno in Serie C con un gruppo giovanissimo, facendo tabula rasa rispetto ai sogni accarezzati l’anno scorso. C’è solo la salvezza nella testa della dirigenza», continua Voria.
Giovanissimo anche l’allenatore, perché in panchina siede Federico Coppitelli (34 anni), mago delle giovanili di Roma e Torino con cui ha vinto tantissimi trofei: «La sua Imolese gioca col modulo 4-3-1-2, e devo dire che in poco più di un mese di lavoro ha già dato una bella impronta alla squadra. Aldilà dei due pareggi in Coppa Italia contro Sambenedettese e Juve Stabia, Coppitelli è un mister che non rinuncia mai a giocare e vuole un gruppo che sfidi l’avversario a viso aperto».
Il gioco e la mentalità del nuovo tecnico ha già fatto presa nell’ambiente dell’Imolese, che ovviamente vola basso ma sogna un grande sgambetto nel primo storico scontro contro un club di Serie A.
«Coppitelli proverà a mettere a disagio il Genoa col gioco verticale ed una difesa alta – continua nel racconto il telecronista Voria -, senza paura. Attenzione alla carta Emmanuel Latte Lath, attaccante 20enne ivoriano che fu lanciato da Gasperini a Bergamo nel 2017, segnando anche un gol alla Juventus in Coppa Italia».

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