Il Valencia ha risposto con un comunicato ufficiale alle parole rilasciate a La Gazzetta dello Sport da Gian Piero Gasperini. «Date le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, pubblicate sulla stampa italiana questa domenica, il Valencia CF desidera esprimere pubblicamente la sua sorpresa per il fatto che l’allenatore della squadra rivale negli ottavi di finale di Uefa Champions League riconosce che, sia il giorno precedente che il giorno stesso della partita, giocata il 10 marzo a Mestalla, era a conoscenza, almeno riguardo a se stesso, di avere sintomi presumibilmente compatibili con il Coronavirus senza prendere misure preventive, mettendo a rischio, se quello fosse stato il caso, numerose persone durante il loro viaggio e soggiorno a Valencia» specifica il club spagnolo.
«Bisogna ricordare che quella partita si è tenuta a porte chiuse, nel rispetto di apposite misure a tal riguardo, per l’obbligo delle autorità sanitarie spagnole di prevenire il rischio di contagio da parte di Covid-19, proprio in presenza di persone provenienti da un’area già in quella data valutata pubblicamente a rischio» aggiunge il Valencia.
COMUNICADO OFICIAL ⤵️
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— Valencia CF ?? #AMUNTDesdeCasa ? (@valenciacf) May 31, 2020