IL PAGELLONE – Sokratis, Tomovic e Kharja dietro alla lavagna. Rossi e Sculli, ingressi tardivi

Pessima prestazione del Grifone, impallinato da un Chievo ordinato. Tra gli undici di partenza decenti solo Amelia, Bocchetti e Palacio


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CHIEVO

SORRENTINO 7: sventa una pericolosa punizione di Milanetto e respinge il secondo rigore di Floccari.

FREY 6: il Genoa pasticcione non lo mette mai in difficoltà.

MORERO 6: non sempre coordinato, ricorre a qualche fallo di troppo ma rischia poco o nulla.

YEPES 6,5: mezzo punto in meno solo per l’ingenuo rigore che avrebbe potuto riaprire la partita. Per il resto una sicurezza.

MANTOVANI 6,5: giocatore di grande affidamento che contribuisce non poco alla buona prestazione del Chievo.

LUCIANO 7: nel primo tempo è l’incontrastato padrone della fascia sinistra. Cala alla distanza.

RIGONI 6: un paio di intuizioni significative ma anche qualche pausa ingiustificata.

MARCOLINI 7: tra i migliori in campo, dimostra di possedere un senso tattico non comune. Freddo dal dischetto.

PINZI 6,5: nel momento migliore del Chievo si rende più volte pericoloso in veste di suggeritore.

BOGDANI 7: si procura un rigore, sigla il raddoppio. Domenica da ricordare.

GRANOCHE 6,5: incoraggiante sprazzo di gara.

PELLISSIER 6,5: i dubbio fino all’ultimo, gioca con generosità togliendosi anche la soddisfazione del gol.

GENOA

AMELIA 6: limita il passivo con due buoni interventi.

SOKRATIS 5: partita da dimenticare. Regala il secondo gol al Chievo.

BIAVA 5,5: causa il rigore dopo due minuti, palesa qualche indecisione di troppo e rischia il cartellino rosso.

BOCCHETTI 6: lontano dalla forma migliore, non commette neppure errori marchiani.

TOMOVIC 5,5: come giovedì, dimostra di essere più bravo a spingere che a coprire, ma deve ridurre notevolmente le ingenuità.

(ROSSI 6,5): entra lui e tutta la sofferenza del primo tempo resta solo un brutto ricordo.

KHARJA 5: estraneo al gioco, tocca pochi palloni sbagliandone la maggior parte. Non si prende responsabilità preferendo servire il compagno più vicino.

MILANETTO 5,5: ci prova con generosità ma spesso le buone intenzioni non si tramutano sul campo.

FATIC 5,5: i compagni lo servono poco e lui evita di andare a cercarsi il pallone.

(SCULLI 6,5): con il suo ingresso il Genoa cambia passo.

PALACIO 6: pur non essendo concreto come al solito, è il più propositivo nel primo tempo.

(PALLADINO 6): il suo ritorno in campo rappresenta la notizia più positiva di giornata.

FLOCCARI 5,5: il più indietro di tutti. Non controlla un pallone, nè ha guizzi degni di nota. Segna il primo rigore, sbaglia il secondo.

MESTO 5: giovedì si è riposato ma sembra il più stanco di tutti.

 

 

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