IL PAGELLONE – Milito devastante, Palladino illumina, Sculli guerriero

Il Genoa centra la seconda vittoria stagionale nel derby grazie ad un principe da dieci e lode. Sugli scudi anche Palladino e Sculli


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GENOA

 

RUBINHO 6: non deve prodigarsi in interventi particolarmente impegnativi. Nulla può sul gol di Campagnaro.

 

BIAVA 6: limita molto le abituali incursioni offensive. Qualche ingenuità in copertura.

 

SOKRATIS 6: nel fortino si esalta.

 

FERRARI 6,5: ancora una volta il più convincente della difesa.

 

BOCCHETTI 6,5: efficace in marcatura su Pazzini e in occasione delle palle inattive blucerchiate.

 

ROSSI 6: per il cuore sarebbe da otto ma sbaglia troppi appoggi facili.

 

MESTO 6: non entra perfettamente in partita pur non commettendo disastri.

 

JURIC 6,5: non avrà il tocco vellutato dei grandi registi ma è sempre il primo a pressare il portatore di palla avversario.

 

THIAGO MOTTA 6: da un giocatore della sua caratura sarebbe lecito attendersi qualcosa in più.

 

CRISCITO 6,5: porta avanti decine di palloni pur sbagliando spesso l’ultimo passaggio.

 

SCULLI 7: fa ammattire la difesa avversaria anche se raramente calcia in porta.

 

MILANETTO 6: entra per fare argine davanti alla difesa e svolge al meglio il proprio compito.

 

MILITO 10: Sovrumano. Le tre reti sono solo le perle che i tifosi si ricorderanno negli anni. Ma a lasciare a bocca aperta è la capacità di tramutare in palla gol anche anche l’appoggio più elementare.

 

PALLADINO 7,5: purtroppo le sue giocate risultano pregevoli ma poco incisive. Altrimenti sarebbe devastante.

 

GASPERINI 8: non sbaglia una mossa. Giù il cappello.

 

SAMPDORIA

 

CASTELLAZZI 6,5: para il parabile. E per un portiere è già un buon risultato.

 

CAMPAGNARO 6,5: segna il gol che riapre la partita ma, con il passare dei minuti, va in difficoltà.

 

LUCCHINI 5,5: sempre in affanno. Gioca con l’ansia di sbagliare e l’approccio lo condiziona.

 

GASTALDELLO 5,5: poco lucido e puntuale. Spesso appare l’anello debole.

 

ACCARDI 5,5: nonostante la sua velocità è spesso in apprensione. I tagli di Sculli e Palladino lo spiazzano.

 

RAGGI 5,5: appare a disagio nel ruolo di esterno di centrocampo. Non spinge quando la squadra attacca, non copre quando difende.

 

PADALINO s.v.

 

SAMMARCO 5: fallisce un gol facile facile benchè non sia un attaccante. Ma neppure nel suo ruolo più consono riesce a combinare qualcosa.

 

DELVECCHIO 5,5: appena entrato si fa ammonire e regala a Milito il gol del 2-1. Nel finale cerca di incidere sfruttando la sua prestanza fisica. Invano.

 

FRANCESCHINI 6: qualche spunto interessante soprattutto nel primo tempo. Denota buona visione di gioco.

 

PALOMBO 6,5: cuor di capitano. Non si arrende mai e lotta come un leone. A volte predica nel deserto.

 

PIERI 5,5: qualche cross invitante non basta per valutare positiva la sua prova.

 

PAZZINI 5,5: sarà stata la buona gara dei difensori genoani ma il “Pazzo” questa volta è particolarmente mansueto.

 

CASSANO 6,5: sembra sempre in condizione di poter far male ma si prende poche responsabilità. Deliziosi alcuni dribbling.

 

MAZZARRI 5: non convince nè l’undici iniziale nè i cambi in corso d’opera.

Claudio Baffico

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