Il giudice sportivo ha multato Verona e Genoa. Cinquemila euro alla società gialloblù «a titolo di responsabilità oggettiva, per avere – si legge nel comunicato della Lega serie A – propri raccattapalle ritardato, per tutto il secondo tempo della gara, la regolare ripresa del giuoco, nonostante i numerosi richiami al Dirigente ufficiale». Invece, il club rossoblù dovrà pagare 3mila euro «a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa cinque minuti l’inizio della gara» si legge ancora nella nota di Lega.
Per le altre gare: 5mila euro di ammenda alla Salernitana per «avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato all’indirizzo dei calciatori della squadra avversaria (NDR: del Torino) cinque bottigliette di plastica semi piene e tre bicchieri di plastica, senza colpirli».
Riguardo ad Atalanta-Napoli, il giudice sportivo ha chiesto alla Procura Federale un supplemento istruttorio per l’individuazione, da parte dell’Atalanta, dei responsabili dei cori discriminatori di matrice razziale da parte di alcuni tifosi bergamaschi nei confronti dei giocatori azzurri Koulibalu e Anguissa. L’Atalanta è stata sanzionata con 8mila euro, spiega la nota della Lega di A, «per avere suoi sostenitori rivolto cori beceri nei confronti della tifoseria avversaria prima dell’inizio della gara, nonché nel corso dell’incontro, rivolto reiteratamente un corso insultante all’arbitro». Invece il Napoli è stato sanzionato con 12mila euro «per avere suoi sostenitori nel corso della gara, lanciato due bengala nel settore occupato dalla tifoseria avversaria; per avere, inoltre, lanciato un bengala nel recinto di giuoco» aggiunge il comunicato.
CALCIATORI SQUALIFICATI – Una giornata a Morata e De Sciglio (Juventus), Grassi (Cagliari), Fazio e Bonazzoli (Salernitana), Luperto (Empoli), De Roon (Atalanta), Frattesi (Sassuolo), Lautaro Manrtinez (Inter), Pellegrini (Roma), Pereyra (Udinese), Torreira (Fiorentina), Anguissa (Napoli).
DIRIGENTI – Una giornata a Pietro Accardi (Empoli).
