Porte in faccia (quasi) ovunque. Titola così un articolo dell’edizione odierna de Il Giornale in riferimento alla stampa. Giornalisti fuori non solo nel calcio, con ingressi contingentati a solo dieci unità in tribuna stampa. Stesso numero anche per i fotografi. Anche la politica ha sbattuto le porte in faccia al lavoro del giornalista: ad esempio, a Villa Pamphili, per gli Stati Generali, i media sono stati ammessi solo a fine maratona.
La Figc ha promesso a Ussi, Fnsi e Ordine dei Giornalisti di sensibilizzare il Governo per aumentare il numero dei presenti sul posto di lavoro. Per ora tutto tace. E il campionato riprende nel fine settimana.