«Sono convinto che prima o poi il Genoa sarà nel mio destino. Non so quando, però può succedere in qualsiasi momento». Lo ha affermato l’ex giocatore e tecnico rossoblù Vincenzo Torrente in un’intervista all’edizione genovese de Il Giornale. Torrrente, che ha spiegato di non aver ricevuto chiamate da Preziosi, pone però una condizione per l’eventuale accettazione dell’incarico di allenatore: «Diciamo che al Genoa quello che dovevo dare l’ho già dato (retrocessione in Serie C in tandem con Lavezzini, subentrati in corso a Claudio Onofri. L’anno dell’arrivo di Preziosi al Genoa ndr). Adesso come allenatore prima di firmare qualsiasi contratto vorrei sentire programmi e obiettivi. Non accetterei più senza ascoltare». Torrente conclude sui rapporti con Preziosi che sono «Buoni. Ci siamo lasciati bene. Anzi in queste stagioni ogni tanto mi ha chiamato perché voleva avere indicazione su alcuni giocatori».
IL GIORNALE GENOVA – «Nel mio futuro c’è solo il Genoa»
«Sono convinto che prima o poi il Genoa sarà nel mio destino. Non so quando, però può succedere in qualsiasi momento». Lo ha affermato l’ex giocatore e tecnico rossoblù Vincenzo Torrente in un’intervista all’edizione genovese de Il Giornale. Torrrente, che ha spiegato di non aver ricevuto chiamate da Preziosi, pone però una condizione per l’eventuale […]
