Il Genoa dovrà fare corsa su Spezia, Cagliari e Venezia: ma qualcuna può ancora scivolare in zona pericolo

L’anno scorso il Benevento crollò. Ecco la situazione in zona retrocessione e i possibili sviluppi

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa ovviamente perde, come previsto, anche con la Lazio e si appresta a chiudere il 2021 con una ulteriore sconfitta contro l’Atalanta che si presenterà a Marassi come una bestia ferita dopo l’uscita dalla Champions League e la sconfitta con la Roma.

Per fortuna le concorrenti dirette del Grifone per la salvezza non hanno guadagnato molto terreno.

Non siamo soliti guardare in casa altrui, ma a parlare di Genoa rischiamo di dire sempre le stesse cose.

Al giro di boa la classifica dice che le squadre coinvolte nella lotta per la salvezza sono 6.

Sampdoria. La seconda squadra di Genova ha avuto una importante reazione emotiva all’arresto del suo proprietario ed è riuscita a salire a 19 punti in classifica, ben 9 punti in più rispetto al Genoa terz’ultimo. Il vantaggio è cospicuo, ma l’ex Faggiano dovrà fare cessioni importanti a gennaio per pareggiare il bilancio in chiusura. Inoltre l’incertezza sulla continuità societaria potrebbe logorare l’ambiente. La Sampdoria oggi sembra tranquilla, ma se quelle dietro iniziassero a correre potrebbe implodere.

Venezia. La squadra lagunare gioca bene e non ha problemi societari. Continuando così dovrebbe salvarsi, ripetendo fondamentalmente il campionato dello Spezia di Italiano l’anno scorso.

Spezia. E’ attualmente la lepre delle ultime 3. Gli Aquilotti, salvo miracoli a Napoli, chiuderanno a 13 punti il girone d’andata. Un giro di boa da retrocessione se non fosse per la pochezza delle tre dietro in grado anche di fare peggio. Lo Spezia inoltre non potrà fare mercato in entrata, a causa del blocco comminato dalla Fifa. del mercato in uscita, e probabilmente dovrà vendere qualche pezzo per cercare di pareggiare il bilancio. Una bruttissima gatta da pelare per una squadra che rischia di uscire ancora più indebolita rispetto al girone d’andata.

Cagliari. In Sardegna la società di Giulini è alle prese con una situazione interna quantomeno esplosivo. Il Cagliari da fuori sembra una polveriera e le parole dell’ex Capozucca dopo la sconfitta con l’Udinese lo hanno confermato. Anche a Cagliari sarà rivoluzione, per cercare di centrare la seconda miracolosa salvezza consecutiva. L’anno scorso il Cagliari chiuse a 37 punti dopo avere girato a 14.

Salernitana. La squadra campana sembra già in serie B, sia considerando il profilo calcistico sia i problemi societari.

Il Genoa dovrà fare la propria corsa su Spezia, Cagliari e Venezia e chissà mai che così come il Benevento l’anno scorso, qualcuna di quelle sopra crolli.

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