Il Genoa approva il bilancio 2019 con un attivo di 10,2 milioni

I piccoli azionisti si sono astenuti sia sull'approvazione del documento di bilancio sia sulla conferma dell'attuale cda: sono perplessi sulla politica delle plusvalenze


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Il Genoa ha approvato il bilancio con l’assemblea dei soci, tenutasi in teleconferenza. Il risultato di esercizio al 31 dicembre 2019 vede un utile pari a 10.230.834 di euro, come si legge in un comunicato della società. «L’integrità patrimoniale è stata garantita anche dai versamenti effettuati dall’Azionista di riferimento che ha continuato, come sempre avvenuto in passato, a sostenere finanziariamente la società anche nel corso del corrente esercizio». Inoltre l’assemblea «ha confermato gli incarichi all’attuale Consiglio di Amministrazione, al Collegio Sindacale e alla Società di revisione» si legge ancora nella nota.

I piccoli azionisti rossoblù presenti si sono astenuti sia sull’approvazione del bilancio sia sulla conferma dell’attuale cda: hanmo mostrato perplessità sulla politica societaria delle plusvalenze. Nell’ultimo esercizio sono ammontate a 79,7 milioni di euro: le più elevate sono quelle per Piatek (29 milioni) al Milan e Romero (24,7) alla Juventus. A queste si devono aggiungere i 7,8 milioni dall’Inter per Salcedo, anche i 6,9 milioni dal Sassuolo per Russo e i 4 milioni per Ionut Radu.

Invece, riguardo al calciomercato 2020, non rientrante dunque nel bilancio appena approvato, è nota soltanto la plusvalenza per Kouamé pari a 6,9 milioni.

L’amministratore delegato Alessandro Zarbano ha confermato che il club è contrario ai playoff e playout: su questo punto i piccoli azionisti hanno concordato.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.