Il Ferraris compie 101 anni per…la seconda volta

La storia dello stadio Luigi Ferraris, già ricca di racconti e aneddoti, è straordinaria anche per un altro particolare. L’impianto festeggia due volte il suo compleanno: il 22 gennaio e il 14 maggio. Oggi “O campo do Zena” compie per la seconda volta 101 anni: la ricorrenza è ricordata da diversi tifosi e club, come […]


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La storia dello stadio Luigi Ferraris, già ricca di racconti e aneddoti, è straordinaria anche per un altro particolare. L’impianto festeggia due volte il suo compleanno: il 22 gennaio e il 14 maggio. Oggi “O campo do Zena” compie per la seconda volta 101 anni: la ricorrenza è ricordata da diversi tifosi e club, come i Figgi do Zena che hanno collocato uno striscione sul piazzale antistante lo stadio. Il Ferraris è stato oggetto di piani di ristrutturazione, come quello presentato dalla Fondazione Genoa, e di critiche. Qualcuno ha pensato di abbatterlo, ma i tifosi del Genoa fanno buona guardia affinché il loro Tempio resti sempre il luogo delle tante gloriose battaglie della loro squadra.

L’Almanacco Storico del Genoa (edito da Fratelli Frilli Editori nel 2011) racconta quel lontano giorno di maggio del 1911 in cui fu inaugurato. «Il 14 maggio 2011, in occasione dell’incontro valevole per il campionato Genoa-Fbc Piemonte di Torino, si inagurò per la seconda volta nello stesso anno lo stadio di Marassi. Il terreno di gioco era stato rivoluzionato nel suo posizionamento, non era infatti più orientato in modo perpendicolare al torrente, bensì parallelo, con le porte posizionate una a Nord e l’altra a Sud. Il terreno di gioco, lungo 105 metri e largo 63, era inserito al’interno dell’anello del galoppatoio preesistente. Facevano la loro comparsa una tribuna in legno coperta, sul lato lato del campo adiacente alla sponda del Bisagno, in grado di ospitare 25mila spettatori, e un edificio ad uso spogliatoio dotato di docce e altri comfort. L’impianto, confinante con il campo Cajenna dell’Andrea Doria nel suo lato nord, nasceva già con una recinzione che lo avvolgeva completamente. Nonostante la festa derivante dall’inaugurazione, la partita terminò con la sconfitta del Genoa per 0-1 con goal di Peruzzo».

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