Il Catania di capitan “Ciccio Lodi” promosso anzitempo in Serie C

Con la vittoria sul Canicattì i tifosi rossazzurri, da anni molto uniti ai supporter genoani, possono lasciarsi alle spalle l'onta del fallimento e la ripartenza dai dilettanti

Logo Catania Società Sportiva Dilettantistica
Logo Catania Società Sportiva Dilettantistica

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Tripudio rossazzurro, a Caltanissetta, per la promozione anzitempo del Catania nei campionati professionistici grazie alla vittoria sul Canicattì con un sonoro poker di reti contro una sola dei nisseni. La squadra di capitan Francesco “Ciccio” Lodi (ex Genoa) si lascia alle spalle l’onta del fallimento, la cancellazione della matricola federale e la ripartenza dai campionati dilettantistici.

Il numeroso pubblico catanese (circa 3mila i presenti a Caltanissetta), da anni unito in un gemellaggio non scritto con la tifoseria genoana, al triplice fischio di Enrico Eremitaggio della sezione di Ancona ha invaso il campo per raggiungere i propri beniamini e letteralmente spogliarli della divisa di gara. La ventottesima giornata del girone I della Serie D sancisce la promozione matematica, con sei giornate di anticipo sul finale fisiologico della stagione.

Catania, che per la stagione in corso – e dalla ricostituzione – ha saputo ricreare nei suoi tifosi un profondo appeal, tanto da far vantare alla società il numero più consistente della tifoseria in trasferta fra tutte le compagini dell’ultimo gradino dei campionati dilettantistici. Catania che non ha disegnato di affrontare molte gare con una “mise” molto diversa dalla tradizionale casacca rossa e azzurra per passare al nero ed il rosso che richiamano l’Etna: pietra lavica e lava incandescente. La squadra di patron Rosario “Ross” Pelligra, guidata da Giovanni Ferraro, è riuscita nell’impresa (peraltro preannunciata, alla vigilia del campionato, dagli addetti ai lavori) incamerando, sino ad oggi, 24 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta. Sempre alla guida del girone, oggi bastava conquistare un solo punto per la matematica promozione. Ne sono arrivati tre, che portano i rossazzurri a 75 punti, con la seconda in classifica – il Locri 1909 – lontana 22 punti. Tanto basta per far scendere in piazza Europa, nel capoluogo etneo, i tifosi festanti.

Questi gli autori delle quattro reti sul Canicattì: Sarao, Palermo, Jefferson e Vitale. Di Chirs Gueye (su rigore) il momentaneo pareggio dei padroni di casa.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.