I tifosi del Genoa «Liberi di sognare» con Blessin e i 777 Partners

I supporter rossoblù sono entusiasti del nuovo tecnico e della nuova gestione societaria: ecco le strategie della proprietà americana

Sirianni Preziosi
Vittorio Sirianni

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Anche la bella moglie Charlotte è scesa in campo per baciare il suo Alexander. Si è cantato fino a mezzanotte, nel vento che avvolgeva il Ferraris: poi la corsa di Blessin verso la Nord ad applaudirla e il presidente Zangrillo con Blasquez che corrono incontro allo striscione che recitava: «Liberi di sognare».
Insomma, una notte densa di felicità. E davvero sembra incredibile questo momento, nel quale la squadra di tormenta ancora nel fondo classifica e tutto il mondo rossoblù che le gira attorno è tutto sommato soddisfatto, sia la società sia i tifosi.

Gradinata Nord Genoa
La Gradinata Nord (foto di Genoa CFC Tanopress)

Certamente non ricordiamo l’allegria e la fiducia dei tifosi in situazioni come questa e il Genoa ne ha vissute tantissime. Il motivo di ciò è probabilmente uno solo: da una parte lo staff tecnico che lavora sodo. Blessin, va detto, non ha ancora perso una gara (solo pareggi per il Grifone), ma ha dimostrato di essere in grado di costruire via via una bella formazione, grintosa, equilibrata, attenta. Il successo di questo “Gegenpressing” si sta notando gara dopo gara. Basta seguire i raddoppi continui, il pressing molto alto sugli avversari: cuore e intensità fino al termine. E poi la valorizzazione di alcuni senatori, come Sturaro, ieri tra i migliori in campo, vera anima del Grifo, che dà e prende colpi senza timore (ve lo ricordate nelle stagioni passate?) e Badelj tanto contestato in passato, intelligente sul piano tattico, a protezione della difesa quando Sturaro avanza. Certo, siamo ancora alla ricerca del bomber, tra Destro (ieri in panchina), Piccoli, Yeboah e Kallon.

Blessin Ostigard Genoa
Blessin abbraccia Ostigard (foto di Genoa CFC Tanopress)

Onestamente siamo un po’ in crisi, anche perché l’attacco riesce a procurarsi due o tre occasioni importanti per gara, ma ahinoi, non finalizza.
Accanto, dunque, ad una situazione tecnica che sta nettamente migliorando, vi è una società che ha spiegato benissimo la sua strategia nel gestire il Genoa. Una strategia che permette di giocare nella massima distensione, senza pensare tanto alla classifica, ai pochi punti finora conquistati e alla salvezza.
I 777 hanno fatto capire che il loro obiettivo è di lungo periodo. Stanno infatti costruendo una strategia di acquisto di diversi club calcistici. Hanno fondato una nuova società che si chiama “777 Football Group”. Questa struttura svilupperà talenti, settori giovanili forti, assumerà manager di lusso per gestire queste nuove attività. Hanno infatti già acquistato il Vasco de Gama, poi la francese Red Star, e puntano al controllo del Siviglia. Dunque sono questi gli obiettivi, nei quali entra anche il Genoa, che si svilupperanno in un percorso non brevissimo. Non per niente si ricorderà la prima dichiarazione di Josh Wander: «In cinque anni potremo arrivare in Europa».
Ha dichiarato recentemente il cofondatore della holding che il Genoa è in crisi ed è da rilanciare, è penultimo e rischia di dover ripartire dalla serie B. Ed ha aggiunto una frase che spiega benissimo questa strategia: «E’ possibile che quando acquisti una squadra, tu venga retrocesso, ma non è questo il nostro obiettivo. Il nostro focus è su un progetto a lungo termine, costruire un club che resti in serie A per molti anni in futuro».
Capito? In più va detto che le prime avvisaglie di questa strategia si stanno vedendo: i 777 hanno cambiato gestione, cercato nuovi tattiche e creato presupposti per un business prima inesistente. E ancora una promessa: «Costruire un modello di business – ha spiegato Wander – in cui la squadra possa vincere».
Su questi presupposti, tecnici e societar, ecco perché oggi la squadra può giocare tranquilla, sapendo tutto ciò che c’è alla base del rilancio e anche le possibili conseguenze negative sul piano dei risultati.
I 777 in sostanza dicono: giocate tranquilli, stiamo vedendo che il gioco migliora, che le possibilità di fare ancora punti ci sono. Basta scendere in campo ed essere ormai consapevoli che al di là del risultato finale a fine campionato, si possono anche vincere sei partite. Quelle necessarie per restare nell’empireo del calcio.
Vittorio Sirianni

Zangrillo Blazquez Genoa
Zangrillo e Blazquez sotto la Nord (foto di Genoa CFC Tanopress)
Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.