Gudmundsson e Fabbian diventano maghetti per la Lega di Serie B

Gilardino sfida Pippo Inzaghi, da Berlino alla notte di Atene con il Milan

Gudmundsson Fabbian
Gudmundsson e Fabbian apprendisti maghetti (di Lega di Serie B)

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Nell’articolo riepilogativo di Genoa-Reggina, campo principale della trentunesima giornata di Serie B, la Lega ha trasformato Albert Gudmundsson e Giovanni Fabbian in apprendisti maghetti. L’islandese e il padovano neo Under 21 sono i protagonisti della partita odierna, sebbene la titolarità del secondo sia in dubbio.

Filippo Inzaghi, stasera alla panchina n. 300 in carriera, affronterà Alberto Gilardino, miglior allenatore di stagione per media punti (2,27 a partita frutto di 10 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta). I due ex attaccanti del Milan – 36 Gila, 25 Pippo – e della Nazionale italiana campione del Mondo guidano rispettivamente Reggina, solo 6 punti raccolti nell’intero girone di ritorno, e Genoa, in striscia positiva da 7 partite tra cui 3 vittorie consecutive. Elementi che combinati tra loro hanno portato il Grifone al secondo posto in classifica, a 6 punti dalla battistrada Frosinone, e fatto scivolare la Reggina dalla zona della promozione diretta all’attuale 7° posto.

Da un lato la squadra di Gilardino, che nell’ultimo mese si è stabilizzato sulla formula della difesa a tre, peraltro solidissima, la meno battuta del torneo (in coabitazione con il Frosinone). Una difesa capace di tenere la porta inviolata per 11 volte sui 15 match nei quali Gilardino ha guidato il Genoa, 8 dei quali nelle ultime otto partite casalinghe, un vero e proprio record. Il Genoa, infatti, tra le squadre dei maggiori cinque campionati europei e rispettive seconde divisioni, è la formazione che più volte ha chiuso il match senza subire reti.

Una fortezza in grado, grazie alla costante costruzione dal basso, di innescare le frecce degli esterni che garantiscono ampiezza, profondità e cross, fattori a cui si sommano le rotazioni a centrocampo ed in attacco, generando così una vera e propria cooperativa del gol. Ben 15 i calciatori rossoblù che sono andati a bersaglio nel corso della stagione. Ma non c’è da stupirsi soprattutto se consideriamo che i ragazzi di Gilardino, nel corso del campionato, sono tra quelli che hanno tirato più volte nello specchio della porta avversaria (140, il secondo dato assoluto), una media di 4,66 volte a partita.

Dall’altro lato il 4-3-3 di Inzaghi è fatto di pressing e sovrapposizioni, un valore aggiunto nella prima parte del campionato chiusa al secondo posto a -3 dal Frosinone campione d’Inverno. Un modulo sviluppato e reso efficace dalla versatilità degli interpreti, dagli inserimenti dei centrocampisti, Fabbian e l’ex rossoblù Hernani su tutti, e dal genio del Mago Menez, reinventato centravanti tattico con risultati sorprendenti.

Genoa e Reggina non si affrontano al Ferraris dal match della Serie A del 9 novembre 2008 finito 4-0 per il Grifone con sontuosa tripletta di Diego Milito, mentre in cadetteria la sfida manca addirittura dal 6 gennaio 2002, 1-1 il finale con reti di Nicola per i rossoblù e Savoldi per gli amaranto. In Serie B le due squadre si sono affrontate in totale 27 volte, 8 vittorie del Genoa, 9 vittorie della Reggina e 10 pareggi.

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