GRIFO D’ATTACCO – Genoa, vittoria prestigiosa: ora niente più calcoli

La squadra di Nicola ha totalizzato undici punti in nove partite dopo il lockdown

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Il giornalista Beppe Nuti, voce e volto storico delle emittenti radio-tv genovesi

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Il Genoa conquista il Derby. Dopo quattro anni la Lanterna torna a tingersi di rossoblù. Parleremo del momento rossoblù con Beppe Nuti, giornalista di Telenord, nella 174ª puntata della rubrica di Pianetagenoa1893.net “Grifo d’Attacco”.

La stracittadina n. 120 è del Grifone. Vittoria meritata? «Voluta e meritata. Ho visto sacrificio, senso di responsabilità verso una partita delicata. Il Genoa ha conquistato una vittoria prestigiosa che lo avvicina all’obiettivo finale. Il merito va a Nicola che in meno di un girone ha triplicato i punti in classifica e rigenerato svariati giocatori; dopo il lockdown gli uomini di Nicola ne hanno infilati undici in nove partite. Alla Samp è mancato un minimo di mordente dopo il recente filotto di risultati utili consecutivi».

Un derby che, al di là del risultato positivo per il Genoa, entra nella storia. «É vero, il primo – e si spera unico – derby senza pubblico e coreografie. É stata una partita vera, lottata sotto la pioggia con rispetto reciproco e senza regali. Forse è venuta a mancare quella sana pressione sull’arbitro proveniente dagli spalti, soprattutto in occasione dei contrasti».

Che compito delicato dovrà svolgere mister Nicola dopo questo tanto atteso bagno di euforia? «Dovrà svuotare la testa allo spogliatoio perché all’orizzonte ci sono da giocare ancora tre partite. E il Lecce non mollerà fino alla fine. La risposta più bella che ho colto nel derby è stata quella di Lerager e Jagiello: dimenticati da tutti, ora protagonisti. Si sono fatti trovare pronti, da veri professionisti. Bene anche Criscito dal dischetto e Schöne contro un centrocampo più forte».

Genoa-Inter si giocherà ventiquattro ore prima di Bologna-Lecce. Cosa si aspetta dal Grifo? «Rispondo al contrario: non mi aspetto calcoli, turn-over o proiezioni di classifica in virtù del +4 sui salentini. Mi piacerebbe vedere un Genoa affamato di punti anche contro l’Inter, ormai tagliata fuori dal discorso scudetto e stasera la Juventus, in caso di vittoria, potrebbe inguaiare definitivamente l’Udinese».

Alessandro Legnazzi | Beppe Nuti

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