Mano pesante del giudice sportivo contro la Fiorentina per le intemperanze di alcuni tesserati durante la gara a Parma. Il tecnico Vincenzo Montella è stato squalificato per due giornate «per avere – si legge nel comunicato della Lega serie A – al 48° del secondo tempo, con atteggiamento minaccioso ed intimidatorio, rivolto agli Ufficiali di gara per tre volte espressioni ingiuriose; per avere, inoltre, all’atto dell’allontanamento sferrato con violenza un pugno a un cartellone pubblicitario che cadendo procurava un leggero danno a uno steward; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale». Domenica in panchina per Fiorentina-Parma sarà in campo il suo vice Nicola Caccia, diffidato «per avere – prosegue la nota della Lega – al 2° del secondo tempo, contestato platealmente per avere contestato una decisione arbitrale». Inoltre, il dirigente viola Giancarlo Antognoni è stato inibito fino al 31 maggio prossimo «per avere – spiega il comunicato – al termine della gara, nel corridoio che adduce agli spogliatoi, rivolto agli Ufficiali di gara espressioni gravemente offensive». Inoltre, la Fiorentina ha ricevuto 3mila euro di multa «per avere – aggiunge il comunicato di Lega – suoi sostenitori, al 35° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco due fumogeni che costringevano l’arbitro a interrompere la gara per circa un minuto».
Nel Genoa un turno di squalifica a Pezzella, espulso con rosso diretto per un grave fallo di gioco nella gara contro il Cagliari.
Gli altri provvedimenti del giudice sportivo: tre giornate di squalifica a Barba (Chievo Verona). Una giornata di stop a: Bernardeschi e Matuidi (Juventus), Correa (Lazio), Hateboer (Atalanta), Koulibaly e Allan (Napoli), Stepinski (Chievo), Zeeglaar (Udinese).
Multe: 10mila euro rispettivamente al Napoli e alla Roma.