Giovanni Porcella – Genoa ai titoli di coda: tra smentite e fake news la cessione è un giallo

L'opinione del giornalista di Primocanale sulle notizie della cessione del club

Pegli vuoto deserto Genoa
Il Centro Sportivo Signorini (Foto Pianetagenoa1893.net)

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Essendo Coda l’ultimo, o quasi, nome di mercato affiancato al Genoa verrebbe voglia di dire che i rossoblù stanno arrivando ai “titoli di..Coda” anche perché il futuro della società, secondo le intenzioni del presidente Enrico Preziosi, è già scritta. In città si attendono notizie e mentre c’è chi appende striscioni con su scritto “Vattene” all’indirizzo del massimo dirigente, altri si danno da fare su Fb sotto le insegne del “Preziosi Resta”. Guelfi e Ghibellini non è roba solo da medioevo. In mezzo mettiamoci i bombaroli, ovvero quelli che oggi sparano le Fake news o bufale per chiamarle col loro nome, che annunciano per il fine settimana o per l’inizio della prossima l’annuncio della cessione del Genoa.

A chi? Siccome Cellino si è ritirato, a patto che sia stato davvero in corsa, Galliani si è chiamato subito fuori, le cordate locali con a capo Msc, o russe non sono mai state minimamente confermate non è che restino molte soluzioni. E allora si procede a tentoni con Preziosi che concesse un “presto saprete” o un “il tempo dirà” con cui probabilmente si è divertito molto dinnanzi alla nostra umile categoria sempre alla ricerca di qualcosa da dire perdipiù credibile. Il Genoa è ad un bivio. Il mercato non è mai stato così ingessato e questo fa pensare ad una cambiamento repentino, le azioni della Fondazione sono sempre lì e questo invece porta alla considerazione opposta. E’ dura vivere in tempo di vendita di squadre di calcio.

Giovanni Porcella – Primocanale

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