Gilardino carica il Genoa: «Esaltiamoci nel sacrificio»

Il tecnico avvisa: «La classifica del Venezia non rispecchia le qualità dei suoi calciatori»

Gilardino Genoa
Gilardino tra Vogliacco e Jagiello (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Mister Alberto Gilardino ha presentato Genoa-Venezia, prima gara del girone di ritorno in programma domani al Ferraris alle ore 18:45, mettendo in guardia la propria squadra: «La posizione in classifica del Venezia non rispecchia le qualità dei suoi calciatori: hanno giovani di gamba e difensori strutturati. Ho pensato a come ci affronteranno sapendo che con il nuovo allenatore sanno anche proporre: hanno calciatori da attacco alla profondità come Crnigoj, Pierini, Johanes e Pohjanpalo. La chiave sarà essere determinanti nelle due fasi di gioco».

Il tecnico del Genoa, ovviamente, non anticipa il modulo ma torna sulle risposte raccolte in Coppa Italia: «Risultato negativo ma prestazione da squadra vera che aumenta l’autostima nei singoli e nel gruppo al pari delle vittorie con Frosinone e Bari. Ho avuto buone conferme sotto l’aspetto dell’atteggiamento e della tenuta fisica da chi ha giocato poco o per niente: è fondamentale avere un “occhiometro” di riferimento. Domani sarà un altro tipo di gara, la formazione vedrà in campo i giocatori che ritengo più efficaci».

Infine mister Gilardino carica l’ambiente rossoblù: «Giochiamo davanti al nostro pubblico. Ai ragazzi ho chiesto di essere determinati e concreti. Da quando sono arrivato ho percepito fiducia nei genoani: conosco la loro passione. Dobbiamo pensare a lavorare, consolidare e trovare gli spazi e le giocate nell’ultimo terzo di campo, come abbiamo fatto in casa contro il Südtirol. Reggina ko? Non guardiamo agli altri ma cerchiamo di esaltare le qualità dei nostri calciatori attraverso il sacrificio».

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