Gilardino: «Abbiamo saputo soffrire sino alla fine»

Il tecnico: «Le partite le risolvono le qualità dei giocatori. Tutti sono indispensabili e fondamentali»

Gilardino Genoa
Le indicazioni di mister Gilardino (foto di Genoa CFC Tanopress)

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«Sapevamo di incontrare una squadra strutturata ed in vita rispetto alla classifica che ha. Per struttura e qualità dei giocatori non merita quella posizione». Così Alberto Gilardino al termine di Genoa-Venezia 1-0 ai microfoni di Sky Sport. «Noi nel primo tempo – prosegue – siamo rimasti lunghi e i loro quinti non siamo riusciti a prenderli. Loro meglio nel primo tempo, noi nella ripresa. Abbiamo saputo soffrire sino alla fine»

CODA – «Le partite le risolvono le qualità dei giocatori. Tutti i giocatori sono indispensabili e fondamentali. E’ stato così anche oggi. Altre volte è stato Puscas a partire dalla panchina. Stasera ha giocato bene come aveva fatto a Roma dove però non era riuscito a segnare».

CONQUISTATI 13 punti – «Sono felice. Stasera ho perso 10 anni di vita per questa gara ma in questo campionato serve la voglia di sacrificarsi e l’atteggiamento giusto. Inoltre occorre essere bravi sulle seconde palle e cercare di giocare sulla qualità» spiega Gilardino.

DIFESA IMPORTANTE – «Conta ma ci sono ancora tante gare da giocare. Un successo del genere ci da stimolo ed energia. Approccio giusto nella ripresa e siamo stati bravi a soffrire nel primo tempo. Tutta la squadra ha fatto la differenza, non solo la difesa. L’atteggiamento degli attaccanti è determinante diventando i primi difensori della squadra. Quindi oggi abbiamo visto un atteggiamento giusto da parte di tutti».

BENEVENTO – «Sarà una gara difficile. Ora ci fermiamo un giorno poi riprendiamo la marcia. Il lavoro è fondamentale e noi ci prepareremo bene per la prossima gara»

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