Giampaolo: «Ringrazio i giocatori e i tifosi per non aver mai perso i derby negli ultimi tre anni»

Il tecnico della Sampdoria. «Il Genoa ha sempre cercato di impedirci di giocare, ci mancava a uomo»

Marco Giampaolo (Foto tweet ufficiale Sampdoria)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Sono il primo ad aver passato indenne sei derby. vinti 4 , 2 pareggiati». Marco Giampaolo racconta la vittoria della Sampdoria nella sala stampa del Ferraris. «Grande soddisfazione – prosegue il tecnico – sappiamo che i derby pesano in città, negli ultimi 3 anni non abbiamo conosciuto la delusione della sconfitta, ma questo risultato è stato raggiunto grazie a chi mi ha permesso di raggiungerlo, i miei calciatori e i tifosi, straordinari».
Giampaolo aggiunge: «Il derby è una bolla, surreale, due partite su piani tecnico ed emozionale, si può disperdere energie, in isterismi. Se riesci a razionalizzare e ti avvicini a quello che sei allora è meglio, ed ecco perché i calciatori sono stati bravi. Partita dura ma anche in quelle che sono caratteristiche non nostre ci siamo stati. Abbiamo sempre dato un tono alla gara. Il Genoa ha sempre cercato di impedirci di giocare, ci mancava a uomo».

Più esperienza di derby, ‘diamo il sangue per questa maglia? «La squadra si è allenata bene, la settimana l’ha svolta bene, come fosse una partita come le altre anche se tutti sapevamo che non sarebbe stata una come le altre. Il peso del derby, il peso della partita, ci danno la possibilità di rientrare in un discorso in media visione, il tempo dei festeggiamenti per noi deve durare poco, per i nostri tifosi può durare quando vogliono.
Non è chiusa la stagione col derby, che deve permetterci di rientrare in una corsa ambiziosa, la squadra merita, penso sia il giusto merito» risponde il tecnico.

Vicende societarie hanno influito su serenità e concentrazione? «Mai motivo di discussione, mi pare che – io perlomeno dico – non se ne parli. Gli stipendi li pagano, non siamo in un crisi economica, non se ne parla. Poi il club porta avanti un percorso legittimamente, per conto proprio, ma che non si ripercuote sulla squadra».

Piano tecnico ed emozionale: dov’è arrivata la vittoria? «Io la partita devo rivederla in una maniera più lucida, a volte la partita emozionale vince su quella tecnica, se la partita diventa una corrida la Samp fa fatica. Il Genoa ha avuto molti ammoniti ma la Samp ha potuto scindere le due cose, dividendole».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.