Giampaolo: «Derby? Non sarà di certo City-Real, sarà una partita molto combattuta, sporca»

Il tecnico della Sampdoria: «Non mi ha mai sfiorato l'idea che il Genoa possa giocare un derby sottotono»

Marco Giampaolo (Foto Gabriele Maltinti/Getty Images)

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«Non mi ha mai sfiorato l’idea che il Genoa possa giocare un derby sottotono». Marco Giampaolo, tecnico della Sampdoria, ha presentato in conferenza stampa il derby di domani alle 18. «Quello che conta è la nostra partita – ha proseguito l’allenatore – siamo avanti di 5 punti, come ho detto per noi è dura ma per loro lo è di più perché inseguono. Non sarà di certo City-Real, sarà una partita molto combattuta, sporca. Loro giocano in modo diverso dal Verona, loro saltano e vanno in profondità». Secondo Giampaolo la gara di domani non vale soltanto la supremazia cittadina: «Sicuramente sì, questa vale molto di più, non è soltanto il Derby di Genova, vale un campionato per entrambe. Ci sono questi ultimi 360 minuti che sono di vitale importanza. E’ dura per noi ma è ancora più dura per chi insegue».

INDISPONIBILI – «Abbiamo Rincon squalificato, Ekdal è recuperato. Abbiamo giocatori a sufficienza per giocarci questa partita».

CAPUTO – «Sta bene, ha ricevuto un pestone ma sta bene. Lo abbiamo tenuto a riposo un giorno».

DAMSGAARD e SUPRYAGA – «Ha giocato pochissimi minuti con la Salernitana, è stato più un cambio adrenalinico per riaccendere la scintilla in quella partita. Può ritagliarsi uno spezzone. Supryaga lo vedo sicuramente meglio di 20 giorni fa perché si allena con più costanza e determinazione, se giocheremo con due attaccanti avrà più spazio, se giochiamo con un attaccante solo ne avrà meno».

QUAGLIARELLA – «Non solo in questa partita, Fabio è un valore assoluto. Oggi le partite si giocano in 16, non è detto che chi subentra abbia meno valore di chi parte titolare. Questo concetto va sdoganato. Ho 23 giocatori di cui 16 titolari».

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