Genoa-Südtirol, le pagelle: il vero Mago Aramu, Gilardino già decisivo

Il mister indovina i cambi di uomini e moduli: Gudmundsson ancora spento

Aramu Gudmundsson Genoa
Aramu e Gudmundsson in fase di riscaldamento (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net di Genoa-Südtirol, gara terminata con il punteggio di 2-0.

Genoa 6 – Gli esteti stiano sereni: contava solo vincere perché tre delle altre prime quattro in classifica hanno conquistato i tre punti

Semper 6 – Dai replay non sembra che tocchi il colpo di testa di Odogwu che si stampa sul palo. In ogni caso, è una sicurezza in ogni intervento

Hefti 6 – Probabilmente la misteriosa pubalgia è passata: una volta ammonito gioca una partita di grande applicazione e concentrazione (87′ Vogliacco sv)

Dragusin 6 – Cade in qualche ingenuità, come un fallo a settanta metri da Semper, ma è la giovane età a trascinarlo

Bani 6 – Soffre il duello fisico con Odogwu, prima del suo ingresso non ha mai avuto problemi particolari

Sabelli 5 – Tecnicamente sbaglia molti palloni, l’ammonizione lo condiziona per tutta la partita

Jagiello 5 – Un tiro a giro non troppo convinto in un’ora di gioco spenta (60′ Puscas 7 – Mano all’orecchio dopo il primo gol con la maglia del Genoa: il suo subentro rivitalizza l’intera squadra)

Strootman 6 – Non perde il controllo, autorevole anche senza strafare (75′ Ilsanker 6 – Presidia il centrocampo, ha bisogno di minuti nelle gambe)

Frendrup 6 – Impreciso e arruffone, gli manca un po’ di condizione fisica pur restando fondamentale negli equilibri del centrocampo

Aramu 7 – Il Mago si palesa quando esce Gudmundsson: la trequarti deve essere soltanto sua. Alcuni lampi di giocate e una rete che vale molto

Coda 5 – Ha perso la porta ma non la voglia di combattere (87′ Yeboah 6 – Prima perde un pallone banale che Vogliacco spara quasi fuori dal Ferraris, poi riesce in un controllo in corsa difficilissimo che porta al gol: assist forse non voluto, ma comunque riuscito)

Gudmundsson 5 – Sembra che si pesti i piedi con Aramu (75′ Galdames 6 – Era da tempo che non giocava, colpisce una traversa con un gran destro a giro)

Allenatore Gilardino 7 – Intelligenza, lucidità e umiltà nel correggere gli errori (del tutto scusabili dopo appena due allenamenti): inizia con il 4-3-2-1, sblocca la partita con il 4-4-2 e la chiude con il 4-3-1-2

Südtirol 5 – Poluzzi 5; De Col 5, Zaro 5, Masiello 7, Berra 5 (75′ D’Orazio 5); Tait 5, Crociata 6 (46′ Casiraghi 6), Nicolussi Caviglia 7, Rover 5 (83′ Voltan sv); Siega 5 (55′ Odogwu 6), Marconi 5 (55′ Mazzocchi 5) – Allenatore Bisoli 5

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