Toh, c’è la Coppa Italia. Dopo la sconfitta nel derby e la posizione pericolosa di classifica, il Genoa è chiamato a un impegno comunque importante: una partita da non sottovalutare quella con la Salernitana (nel pieno delle offerte presentate ai trustee: entro fine anno dovrà esserci un nuovo acquirente), visto che i tifosi non vorranno subire le umiliazioni di qualche anno fa subite contro Alessandria ed Entella. Dunque, non è una partita “fregantubo” e la coppa non è il “torneo della zia Genoveffa” (come diceva il grande telecronista Rai Aldo Giordani): gli uomini di Shevchenko sono dunque chiamati a una prova d’orgoglio, superando il turno, per poi affrontare a gennaio il Milan negli ottavi, vada come vada.
E’ possibile che il tecnico rossoblù effettui nel suo 3-5-2 un turnover abbastanza consistente, visto che venerdì il Grifone volerà a Roma per affrontare la Lazio in campionato. Sirigu dovrebbe restare a riposo: in porta potrebbe essere schierato Semper, l’alternativa è Marchetti. In difesa, spazio a Biraschi e Bani, mentre potrebbe restare Criscito. A destra Sabelli, mentre a sinistra dovrebbe ancora essere collocato Cambiaso. In mediana, mancando l’infortunato Rovella, Badelj dovrebbe ancora essere il regista, affiancato da Behrami e Portanova. In attacco una possibile novità: Kallon, che potrebbe far coppia con Destro, l’unica vera punta in grado di segnare. Fischio d’inizio dell’arbitro Serra alle ore 21:00: passo e chiudo!