Il Genoa ritrova Criscito, Favilli e Sturaro

Più cattiveria in area e maggiore concentrazione sui contropiede: il Grifone può battere la Spal

Favilli Criscito Genoa
Mimmo Criscito e Andrea Favilli in allenamento (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Thiago Motta perde El Yamiq, Barreca, Saponara e Sanabria per la trasferta di Ferrara ma, in compenso, recupera Criscito, Favilli e Sturaro. Un tris di giocatori che rinforza ogni reparto rossoblù. Il rientro del capitano è fondamentale non solo dal punto di vista tattico: Criscito è un eccellente tiratore di rigori, praticamente un cecchino. Sturaro, invece, riassapora il gusto di una convocazione dopo sei mesi: l’ultima sua citazione in distinta risale alla partita salvezza di Firenze. Favilli, infine, è in netta ripresa fisica dopo i cronici problemi muscolari che non gli danno pace da quando è al Genoa (ha saltato ventisette partite in tredici mesi).

Quattro a casa e tre di nuovo a piena disposizione, quindi. Oltre a Kouamé che ha terminato anzitempo la stagione e seguirà la partita da Roma dove è in riabilitazione presso Villa Stuart. Il ventaglio di opzioni di Motta resta comunque ampio perché a sinistra Criscito può rientrare dal primo minuto oppure può essere confermato Ankersen, in mezzo al campo gli interditori Lerager e Cassata sono affidabili mentre in attacco vanno trovate le giuste ali di Pinamonti. Goran Pandev è una garanzia tecnica, Kevin Agudelo è una pinza tra i reparti, Sinan Gumus più esterno che converge sul piede preferito. La lucidità di scelta del tecnico paulista farà la differenza prima e durante Spal-Genoa.

I rossoblù non dovranno perdere contatto in classifica visto che le squadre che li precedono viaggiano a un andamento relativamente basso e speculano oltre modo sugli episodi e le palle inattive. Ha perso l’Udinese, ha perso il Sassuolo contro la Lazio mentre il Bologna ha arraffato un punto allo scadere del derby emiliano. L’impressione è che stasera il Genoa possa uscire indenne dal Mazza concretizzando le palle gol create attraverso l’ampio volume del proprio gioco e prestando attenzione ai contropiede della Spal.

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