Genoa-Palermo, le pagelle: Martinez e Gudmundsson uomini in più

Puscas serve l'assist per Jagiello: con Gilardino porta inviolata al Ferraris

Gudmundsson Genoa
(foto di Genoa CFC Tanopress)

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Pubblichiamo di seguito le pagelle di Pianetagenoa1893.net di Genoa-Palermo, gara terminata con il punteggio di 2-0.

Genoa 7 – Soffre e vince con la qualità dei propri uomini migliori e le risorse provenienti dalla panchina

Martinez 7 – Uomo partita. Prodigiosa parata da portiere moderno su Soleri, oscura lo specchio di porta “alla Neuer”, ossia mutuando l’uscita frontale dai portieri dell’hockey su ghiaccio

Hefti 6 – Attento e concentrato in fase difensiva, in modo particolare nella prima frazione di gioco quando anticipa Di Mariano che avrebbe colpito a botta sicura

Bani 7 – Gioca con cerotti e bende, un esempio. Di testa sono quasi tutte sue

Dragusin 7 – Parte a rilento ma cresce e si prende il secondo tempo quando Bani va in calando: è la migliore coppia difensiva del Genoa

Sabelli 5 – Miracolosamente conclude la partita senza ricevere la seconda ammonizione: rischi eccessivi, molti possessi persi

Frendrup 7 – Inesauribile, come le pile di una famosa marca. Conclude la gara fresco come una rosa suscitando l’invidia di molti podisti

Badelj 6 – Con i suoi tempi, che certamente non sono fulminei, ma dall’alto della propria conoscenza del calcio non sbaglia un appoggio: da migliorare la condizione atletica

Sturaro 7 – Conferisce dinamismo al centrocampo andando a prendere alto il Palermo, con coraggio e raziocinio (71′ Strootman 6 – Prende il controllo del Genoa mentre Badelj è più in posizione: una sicurezza assoluta)

Aramu 5 – Ci prova ma non incide: gli manca qualcosa per andare a dama, o meglio in gol (71′ Dragus 6 – Incuriosisce il tocco di palla, educato. Qualche vagabondaggio superfluo in un contesto di vantaggio minimo ma merita una chance dal primo minuto)

Gudmundsson 8 – Migliore in campo. Incanta la facilità con cui calcia la palla: pericoloso, stasera un gol e mezzo. Se segna lui, il Grifo vince (88′ Jagiello 7 – Terzo gol stagionale, come l’anno scorso ma con sette partite in meno)

Coda 6 – Indossa in panni del faticatore ma stasera lo interpreta meglio indovinando molte sponde e dialogando con i compagni di squadra (71′ Puscas 6 – Subentra con la giusta cattiveria, assist al bacio a Jagiello)

Allenatore Gilardino 7 – Lo aveva detto: «Soffrire ci appartiene». E stasera, in barba agli oracoli, trova il gol che chiude la partita. Mantiene la porta inviolata al Ferraris

Palermo 5 – Pigliacelli 5; Mateju 5, Nedelgearu 5, Marconi 5; Valente 6 (73′ Segre 6), Saric 5 (65′ Broh 6), Damiani 5 (46′ Gomes 5), Verre 6 (73′ Soleri 6), Sala 6; Di Mariano 6 (65′ Tutino 5), Brunori 5 – Allenatore Corini 5

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