Genoa, a che punto sei con i lavori dopo tanti cambiamenti?

Marchetti, Criscito, Rolon e Piatek, presi uno per reparto, rappresentano le certezze del Grifo domani sera. Assente Favilli, squalificato per due gare di Coppa Italia

Ballardini Genoa
Le indicazioni di Ballardini (Foto Genoa Cfc - Tanopress)

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In Genoa-Lecce Ballardini avrà la possibilità di capire a che punto è con i lavori dopo tanti cambiamenti. Il lavoro, durante queste settimane, non gli è mancato tra il gestire una maxi rosa e le molteplici fibrillazioni del mercato rossoblù. Il Grifo ha cambiato nuovamente pelle, non è un gioco di parole ma dati oggettivi: domani sera al Ferraris possono debuttare addirittura otto (comprese le sostituzioni) nuovi calciatori. Non sarà facile per il tecnico di Ravenna trovare immediatamente l’undici di riferimento avendo abbondanza numerica in ogni reparto.

La partitella finale dell’unico allenamento a porte aperte non ha rivelato molto. L’unica certezza è il modulo con la difesa a tre e altrettanti attaccanti. Da una parte c’erano Marchetti, Günter, Spolli, Zukanovic, Lakicevic, Bessa, Omeonga, Laxalt, Pandev, Spinelli e Lapadula; dall’altra Radu, Biraschi, Lisandro Lopez, Criscito, Pereira, Rolon, Hiljemark, Lazovic, Dalmonte, Kouamé e Piatek. Verosimilmente Ballardini attingerà da entrambe le formazioni per stilare il primo undici ufficiale. Va ricordato che Favilli è squalificato per due gare di Coppa Italia dopo l’espulsione diretta subita durante Chievo-Ascoli dell’anno scorso.

Pochi dubbi su Marchetti, Criscito, Rolon e Piatek. Presi uno per reparto, rappresentano le certezze del Genoa domani sera. Il portiere è spinto da una grande motivazione, dimostrare che anche a 35 anni, dopo quasi ventiquattro mesi d’inattività, un calciatore può essere decisivo. Il capitano, invece, sarà emozionato come la prima volta nel varcare nuovamente; stesso brivido per Rolon e il bomber polacco, scatenato nelle amichevoli estive. Domani s’inizierà a fare sul serio contro il Lecce di Liverani che si sta rivelando un allenatore con idee e amante del gioco propositivo. Dopo il miracolo a Terni, la promozione in B con i salentini: due gioie che hanno eliso l’esonero al Genoa e l’esperienza negativa al Leyton Orient. Il giusto avversario per capire lo stato d’avanzamento dei lavori dopo tanti cambiamenti.

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