Meno quattro alla fine del campionato. Il Genoa tenta il colpaccio contro una Roma lanciatissima per il quarto posto che garantisce l’accesso diretto alla Champions League. Sfida difficile per il Grifone, quasi proibitiva alla luce del momento opposto dei rispettivi club. Prandelli ha recuperato Lazovic dopo un lieve fastidio muscolare, salgono le quotazioni per vedere Lapadula dal primo minuto.
Difesa – Il solito dilemma: linea a tre o a quattro? Prandelli dovrebbe piazzare Biraschi (in vantaggio nel ballottaggio con il tedesco Günter), Romero e Zukanovic davanti a Radu. Difesa a tre per il Grifone, per non concedere la superiorità numerica alla Roma nelle zone alte del campo anche grazie all’aiuto di chi gioca sulle fasce.
Centrocampo – Lazovic è a disposizione e sarà il tornante destro, dalla parte opposta agirà Mimmo Criscito. Al centro, in qualità di metodista, rientra Miguel Veloso che ha scontato la giornata di squalifica contro il Torino. Le mezz’ali saranno Lerager e Radovanovic. Bessa e Rolon le alternative da utilizzare a partita in corso.
Attacco – I principali dubbi alla vigilia si annidano nel reparto offensivo. Prandelli ha lodato lo spirito di Lapadula dopo il gol a Ferrara ma l’attaccante non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Ciononostante dovrebbe partire dal primo minuto assieme a Christian Kouamé. Pandev e Sanabria in panchina: neppure il paraguagio è al massimo della condizione atletica.
Genoa (Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic; Lazovic, Lerager, Veloso, Radovanovic, Criscito; Lapadula, Kouamé): Allenatore Prandelli
Roma (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. Allenatore Ranieri
