Genoa e Como si sfidano in A dopo oltre 42 anni

Nel 1982 finì 1-0 grazie ad un gol di Briaschi; 1-1 nell'ultimo confronto di 2 anni fa in serie B; nel 2004 l'unica vittoria lariana in 14 precedenti

Mario Boyé al Ferraris Foto Il Calcio e il Ciclismo Illustrato)

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Nei 14 precedenti (11 in B e 3 in A) tra Genoa e Como al Ferraris sono 8 le vittorie del Grifone (3 in A e 5 in B), sono 5 i pareggi (tutti in B) e una vittoria dei lariani (in B); 17 (7 in A e 10 in B) i gol rossoblù e 9 (3 in A e 6 in B) quelli biancoblu.

Le due squadre si affrontano nuovamente al Ferraris in una partita di serie A a distanza di oltre 42 anni. Risale infatti al 31 gennaio 1982 (17a giornata) l’ultima sfida nel massimo campionato terminata 1-0 grazie ad un gol di Briaschi al 33′, abile a ribadire in rete una corta respinta del portiere Giuliani (CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO). Al termine di quel campionato il Genoa, guidato da Simoni, riuscì a salvarsi all’ultima giornata mentre i lariani finirono ultimi e retrocessi in B a tre turni dal termine.

L’ultimo incrocio giocato a Genova risale invece al campionato cadetto di due anni fa: il 13 novembre 2022 (13a giornata). Il Genoa di Blessin è secondo in classifica ma reduce dalla sconfitta di Reggio Calabria e cerca il riscatto. Dopo un gol annullato agli ospiti, il Grifone prende in mano le redini della partita e Coda al 17′ dal dischetto (rigore decretato per un fallo ai danni di Portanova) sblocca il risultato. I rossoblù creano altre occasioni (tra cui una traversa e un gol annullato sempre al centravanti per fuorigioco) ma si va al riposo col minimo vantaggio. Nella ripresa i lariani si fanno più intraprendenti e puntuale arriva il pareggio di Cerri al 67′, libero in piena area di saltare e trafiggere Semper di testa. Nel finale rabbiosa reazione rossoblù ma che produce solo tanta confusione e un altro gol annullato a Gudmundsson per fuorigioco. Il Genoa entrerà in crisi e dopo le due successive sconfitte, con Perugia in trasferta e Cittadella in casa, Blessin sarà esonerato e sostituito con Gilardino che concluderà al secondo posto e la promozione diretta in A. Il Como chiuderà a metà classifica a soli due punti dai playoff.

Prima di questa partita l’ultimo incrocio risale al giorno dell’Epifania del 2004 (21a giornata). Il Genoa della prima stagione con Preziosi proprietario è caratterizzata da alti e bassi che lo tengono lontano dalla zona promozione. La squadra di De Canio gioca bene e va vicino al gol in più di un’occasione colpendo anche due pali ma il Como della vecchia volpe Fascetti, in un’azione di rimessa, si guadagna un rigore che Belingheri trasforma al 51′. A fine stagione rossoblù salvi con un discreto margine e lariani ultimi – nel frattempo affidati all’ex calciatore Galia – e retrocessi in C. Si tratta dell’unica vittoria del Como a Genova.

Il primo confronto tra le due squadre avviene in serie A ed è datato 16 ottobre 1949 (6a giornata): il Grifone si impone per 3-1 grazie alle reti di Magni al 3′, Formentin al 48′ e Boye al 70′ (nella foto); di Ghiandi al 79′ la rete della bandiera lariana.

Più combattuta la gara della stagione successiva dell’11 febbraio 1951 (23a giornata) terminata 3-2 per il Genoa. Como per due volte in vantaggio (doppietta di Turconi al 14′ e al 39′) e due volte raggiunto (Baldini al 16′ e Deprati al 75′). Ci penserà all’82’ il giovane Invernizzi, in prestito dall’Inter, a risolvere il match a favore del Grifone.

Dopo 10 anni le due squadre si ritrovano in serie B e il 21 febbraio 1961 (21a giornata) ha luogo il primo confronto in cadetteria terminato 0-0. Vittoria del Genoa, invece, nella stagione successiva, l’8 ottobre dello stesso anno (6a giornata): 2-1 firmato Bolzoni al 20′ e Firmani al 53′; di Ghersetich al 54′ la rete degli ospiti. Genoa, guidato magistralmente da Renato Gei, a fine stagione trionfalmente primo con 11 punti di vantaggio sulle seconde; Como, affidato da dicembre all’ex genoano Francesco Tortarolo, salvo all’ultima giornata grazie alla vittoria per 1-0 sul Brescia.

Passano 8 anni e le due compagini si riaffrontano in serie B. 1-1 il 27 aprile 1969 (29a giornata): vantaggio comasco di Mario Musiello al 74′ (fratello di Giuliano che a fine anni ’70 giocò con scarsa fortuna nel Genoa al posto di Pruzzo ceduto alla Roma) e pareggio di Paolo Morelli all’87’. Lo stesso Morelli segna invece al 39′ il gol decisivo nell’1-0 della stagione successiva (12 ottobre 1969, 5a giornata). Ancora due pareggi nei due incontri seguenti: 1-1 il 20 febbraio 1972 (21a giornata) grazie ai gol di Corradi al 14′ e al rigore di Vallongo al 38′ e 0-0 il 15 aprile 1973 (29a giornata) nell’anno dei ritorno in A sotto la guida di Arturo “Sandokan” Silvestri.

Sidio Corradi al 20′ segna ancora al Como il 17 novembre 1974 (8a giornata) nell’1-0 finale mentre, con identico risultato, si conclude la partita del 23 marzo 1980 (27a giornata): a siglare il gol decisivo, che ferma la capolista lombarda e rilancia le ambizioni rossoblù di promozione conquistata comunque l’anno successivo, è Giancarlo Tacchi al 13′, fratello di Oscar che qualche anno dopo vestirà anch’egli la maglia rossoblù.

L’ultima vittoria del Genoa, infine, risale al 9 settembre 2001 (3a giornata): decisiva la doppietta di Carparelli al 2′ e al 54′ per l’ambizioso Grifone del prof. Scoglio. Del futuro genoano Nicola Zanini al 20′ la rete per il Como che, dopo un inizio difficoltoso, vincerà il campionato con Loris Dominissini allenatore ed Enrico Preziosi proprietario.

Francesco Patrone
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