Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa firmato da ACG – Associazione Club Genoani che fa seguito all’incontro avvenuto ieri sera a Genova, presso la sala convegni dell’Istituto Italiano di Saldatura, tra il ceo rossoblù Andres Blazquez e oltre 120 rappresentanti dei vari sodalizi del Genoa.
«Giovedì 3 ottobre si è svolto, come previsto, l’incontro, durato oltre tre ore di animata e franca discussione, col CEO del Genoa CFC Andres Blazquez, che ha visto la straordinaria partecipazione, in presenza e tramite collegamento online, della quasi totalità dei club affiliati all’ACG.
Di seguito alcuni dei punti toccati.
Il Genoa CFC è oggi ancora di proprietà di 777 Partner, la responsabilità legale e penale è di Blazquez. A-CAP, che lui non conosceva prima dei recenti eventi, ha tutto l’interesse a preservare o, se possibile, aumentare il valore del Genoa CFC, questo anche nell’ottica di una cessione, totale o parziale, della società che, sicuramente , avverrà.
Ci sono almeno tre-quattro gruppi che hanno dimostrato interesse, vedendo il Genoa CFC come una buona possibilità d’investimento, anche perché la situazione economica è migliore di quando i 777 hanno acquisito il Club.
I processi e, comunque, le questioni legali che vedono coinvolti i 777 non hanno nessun riflesso sul Genoa CFC. Se A-CAP non trovasse nuovi investitori, Blazquez s’impegna a cercarli ed anche ad intervenire direttamente economicamente, con fondi propri, insieme ad altri quattro dirigenti che si sono detti disponibili, tra cui il DG Flavio Ricciardella, presente all’incontro.
Riguardo al prossimo mercato invernale, gli investitori sono stati convinti a rinforzare la squadra con tre possibili rinforzi – un sostituto di Malinovksyi, uno che possa affiancare Messias ed un altro attaccante.
Non è in grado di confermare che non ci saranno altre cessioni di giocatori.
In ogni caso, si prende l’impegno che, se il progetto d’investimenti a gennaio non si realizzasse, lui se ne va.
Sullo Stadio è stata portata avanti una proposta per procedere anche da soli, stoppata dal Sindaco che ha chiesto di farlo con l’altra squadra cittadina.
Il Museo traslocherà allo Stadio all’inizio del 2025 mentre i giovani giocatori rossoblù entreranno nella Badia agli Erzelli prima di Natale ed il Genoa Store a Banchi aprirà per l’Immacolata».