Gazzetta dello Sport: il chirurgo di Criscito è genoano

Federico Santolini, tra medicina e beneficenza

Domenico Criscito saluta i tifosi del Ferraris (Foto Paolo Rattini/Getty Images)

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A operare Mimmo Criscito è stato il professor Federico Santolini, coadiuvato dall’ex medico del Livorno Lamberto Felli. Una riduzione della frattura scomposta del quinto dito del piede sinistro, intervento di 40 minuti che Santolini ha descritto: “una sintesi a cielo chiuso effettuata con fili, che sarà mantenuta per quattro settimane”. Rimossi i fili, quindi, Criscito potrà cominciare la riabilitazione e la corsa alla prima presenza in campionato. Tuttavia, riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, è curioso notare come la sorte abbia messo Criscito nelle mani di un medico genoano.

Santolini, direttore dell’Unità di Ortopedia e Traumatologia d’Urgenza dell’ospedale San Martino di Genova, è infatti tifoso rossoblù da anni. Dal 1993 è solito recarsi in Kenya insieme a colleghi riuniti nell’associazione “Silvano Mastragostino – Genova ortopedica per l’Africa”, prestando volontariamente la sua professione alle necessità del paese africano. Oltre 400 interventi all’anno dedicati a pazienti con gravi patologia ortopediche in Kenya, ma l’impegno di Santolini va ben oltre e tocca il Congo, dove mediante l’associazione Femor si occupa di formare personale medico.

Una nobile causa tinta di rossoblù, visto che Santolini prima di ogni partenza fa il pieno di maglie e gadget genoani da portare in dono ai piccoli pazienti. I quali ringraziano e amano cantare “Un giorno all’improvviso”, coro della Gradinata Nord che il medico genovese ha insegnato loro.

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