GAZZETTA DELLO SPORT – Thiago Motta, il “suo” calcio libero

In un corsivo Andrea Di Caro ricorda la filosofia dell'italo brasiliano che da oggi allenerà il Genoa: idee e movimenti

Thiago Motta Genoa
Thiago Motta

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Idee e movimenti: in un corsivo, il giornalista della Gazzetta dello Sport Andrea Di Caro spiega la filosofia di Thiago Motta. Il neo tecnico del Genoa l’aveva spiegata in un’intervista alla “rosea” di un anno fa quando era alle giovanili del Psg: «Per me la squadra si può leggere anche da una fascia all’altra e giocare con il 2-7-2- Due laterali, sette in mezzo al campo compreso il portiere che avvia l’azione e due nella fascia opposta». Thiago rispose anche che la squadra che si avvicinava alla sua teoria era il Manchester City di Guardiola. Menzionò atri tecnici, tra cui Gasperini che 11 anni fa che fece la sua fortuna al Genoa con cui raggiunse la qualificazione in Europa League. Di Caro conclude con un’ultima dichiarazione dell’allenatore, forse benaugurante per i tifosi rossoblù: «Per giocare bene non contano 11 fenomeni, conta l’idea di calcio e la capacità che hai di trasmetterla».

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