Gazzetta dello Sport: Genoa, Piatek non basta

Al Grifone servono i gol da difesa e centrocampo

Criscito Piatek
L'abbraccio tra il capitano e Piatek (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Non mentono i numeri: il 100% dei gol del Genoa sono realizzati dagli attaccanti. Un cambio di marcia deciso rispetto allo scorso anno, in cui il reparto offensivo aveva spesso peccato di incisività, ma comunque un drastico cambiamento. E okay che Piatek ha toccato quota 9 reti in Serie A (tra gli altri, due gol di Pandev e uno di Kouamé), ma al momento il Grifone necessita dell’apporto di difesa e centrocampo sul tabellino. A livello tattico, il primo passo adottato da Ivan Juric sembra esser l’attuazione del 3-5-2, ovvero lo schieramento di una punta in meno sul terreno di gioco. Questo principalmente per impermeabilizzare la difesa, che ha già incassato 14 reti (due in più di quelle realizzare), bilanciando meglio l’undici.

Insomma, servono gol alternativi. Tra i più accreditati a trovare la porta, scrive stamani La Gazzetta dello Sport, ci sono Criscito, Romulo e Lisandro Lopez che in Argentina segnò 17 volte in tre stagioni. Bottino importante per un difensore, da cercar di ripetere anche in Liguria visto che a oggi Pedro Pereira, Biraschi, Gunter e Omeonga non hanno mai segnato. A una rete ci sono Mazzitelli e Rolon (ma in Argentina), poi Hiljemark e Lazovic non nuovi a esultare. Senza contare Romulo, che per gol messi a segno in Serie A è terzo in tutta la rosa, con solo Lapadula e Pandev davanti: la progressione dell’italo-brasiliano lo rende un attaccante aggiunto, al pari di capitan Criscito che a San Pietroburgo entrò 15 volte nel tabellino dei marcatori. Anche contro il Parma Mimmo c’è finito, salvo uscirne rapidamente per via di una posizione di fuorigioco ravvisata dal Var. Avrà modo per rifarsi: del resto, mica si può sempre contare su Piatek…

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