La Gazzetta dello Sport ha pubblicato oggi i bilanci dei club di serie A chiusi al 30 giugno 2024. Per quanto riguarda il Genoa, la rosea ha esaminato i rendiconti contabili chiuso al 31 dicembre 2023, quando ha militato sei mesi in B e sei mesi in A, assieme a Monza, Torino e Sassuolo. Quest’ultimo assieme a Salernitana e Frosinone è stato preso in considerazione proprio per l’arco temporale in esame poichè erano nella massima serie. Di conseguenza non sono stati esaminati i documenti contabili delle neopromosse Como, Parma e Venezia.
Il club rossoblù ha ottenuto un risultato netto in rosso per 33,1 milioni, di poco inferiore a quello dell’Inter (35,7), plusvalenze per 4,9 milioni, debiti netti (debiti meno crediti) per 186,7 milioni e un patrimonio netto negativo per 99,7 milioni.
Nella classifica spiccano la Roma che ha un risultato netto negativo per 81,4 milioni, debiti netti per 504,7 milioni, patrimonio netto negativo per 407,7 milioni e plusvalenze per 23,9 milioni, Juventus (risultato netto -199,2, debiti netti 483 milioni, patrimonio netto +40,2, pulsvalenze 22,5 milioni), e Inter (risultato netto -35,7, debiti netti 608,8 milioni, patrimonio netto +99,7, plusvalenze 64,7 milioni). Sul club nerazzurro pesa ancora il bond da 415 milioni con scadenza nel 2027: dopo il riacquisto parziale per 15 milioni, il fondo Oaktree potrebbe valutarne l’estinzione anticipata. Infine, sul podio dei profitti ci sono Napoli (+63 milioni), Lazio (+38), Lecce (14): a seguire Atalanta (+12) e Milan (+4).
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