Gazzetta dello Sport: addio Boxing Day, la Serie A ritorna alle origini

Dalla prossima stagione il campionato di Serie A avrà inizio a partire dal 24 agosto. Si torna all'antico per la pausa invernale: il torneo si fermerà dal 23 dicembre al 4 gennaio

Il "badge" della Serie A 2018/2019

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Un ritorno alle origini e l’abbandono del modello inglese della Premier League. Questa la decisione del consiglio di Lega presieduto da Gaetano Miccichè, riunitosi nella giornata di ieri, stabilendo le date della prossima stagione della massima serie italiana. Niente più Boxing Day, dunque. Dalla prossima stagione, il campionato di Serie A 2019/2020 avrà il fischio d’inizio previsto nel weekend del 24-25 agosto, con la prima partita che verrà disputata tra le mura domestiche della squadra che detiene il titolo e terminerà il 24 maggio. Rispetto a questa stagione, durante la quale i vari club sono scesi in campo il 22, 26 e 29 dicembre, per poi riprendere a giocare il 20 gennaio (col weekend precedente dedicato alla Coppa Italia), l’anno prossimo la pausa invernale terrà il campionato fermo dal 23 dicembre al 4 gennaio, con gli ultimi incontri che avranno luogo il 22 dicembre e ripresa tra il 5 e il 6 gennaio. Tre i turni infrasettimanali previsti: 25 settembre, 30 ottobre e 22 aprile 2020, con quattro soste per gli impegni delle rappresentative nazionali l’8 settembre, il 13 ottobre, il 17 novembre e il 29 marzo.

Una ragione prettamente economica ha portato la Lega ad un ritorno al passato. Gli incassi ottenuti dalla presenza di tifosi allo stadio e in termini di audience tv durante il Boxing Day non hanno soddisfatto le aspettative, impedendo di rispondere con la giusta forza alle critiche riguardo alla “dissacrazione” delle feste natalizie e all’abbandono delle tradizioni nazionali.

Tema in attesa dell’ok da parte della Figc riguarda la Supercoppa italiana, la quale risulta essere ancora in attesa di una data e di una location. Bisogna tener presente che è ancora valido il contratto firmato con l’Arabia Saudita, secondo il quale sono previste nel suo territorio due edizioni per i prossimi quattro anni. Le date prese in considerazione sono il 17 agosto, il 23 dicembre e il 4 gennaio, mentre la Finale di Coppa Italia è stata fissata momentaneamente per il 13 maggio. La decisione finale verrà presa al termine delle avventure nelle competizioni europee da parte delle italiane.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.