Questo pomeriggio Gian Piero Gasperini ha anticipato la gara casalinga contro il Genoa: «La storia in rossoblù è stata bella e lunga. Nei giorni precedenti provo sempre qualcosa di particolare nell’affrontare il Genoa, poi quando arriva la partita contano la classifica e i risultati. Loro hanno fatto una buona partenza, di personalità, con un calendario difficile. Gilardino? Quando tornai al Genoa, con società e squadra in difficoltà, fu determinante per riprenderci e completare un campionato senza problemi: segnò quindici gol, dentro l’area era micidiale e con opportunismo metteva in rete delle palle non semplici. Da allenatore, invece, ha avuto un impatto come Palladino e Bocchetti, tutti provengono dalla Primavera e ciascuno di loro ha dato un’impronta alla squadra».
Sugli infortunati: «Koopmeiners non va bene, ha avuto un risentimento ma è sulla via della guarigione, non domani (escluso dalla lista dei convocati riportata, ndr) ma per giovedì, al più tardi lunedì con l’Empoli. Kolasinac è da valutare perché è rientrato con un piccolo risentimento. Toloi ha recuperato, Hateboer ha recuperato ma per fare il salto finale deve giocare tanto. Musso è stato l’ultimo a rientrare, per questo motivo domani in porta ci sarà Carnesecchi. Scamacca ha avuto una grande iniezione di fiducia con il gol a Wembly con la Nazionale, gli serve continuità. Giocherà chi sta bene, io non guardo mai alla partita successiva: dobbiamo preoccuparci del Genoa».
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— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) October 21, 2023
E a proposito delle caratteristiche del Grifone, mister Gasperini spiega: «Il Genoa non è solo difesa, ha segnato due gol a Napoli e Udinese e quattro alla Roma. Sono bravi anche sul gioco aereo e sulle ripartenze veloci, dobbiamo sapere alternare il gioco con abilità». Sulle prestazioni dell’Atalanta: «Nelle prime otto gare la squadra è cresciuta sul piano del gioco, nell’ultima settimana è stato molto pesante affrontare di fila Juventus, Sporting e Lazio: in futuro serve allargare la rosa perché le partite sono tante – anticipa Gasperini – abbiamo avuto solo un tempo negativo a Frosinone; senza le sconfitte contro Fiorentina e Lazio la nostra classifica sarebbe straordinaria, abbiamo perso nei finali con gol evitabili nonostante l’inerzia fosse a nostro favore».
Infine, due considerazioni sul rientro di Enrico Preziosi nel mondo del calcio come sponsor dell’Atalanta e sulle scommesse: «Sì, l’ho letto. Compreremo tanti giochi, ci farà un bello sconto… (ride, ndr). Mi è difficile parlare dei casi di scommesse perché non ci sono notizie così certe, bisogna capire le proporzioni di questo fenomeno: spero che ci sia una chiarezza più veloce possibile, l’incertezza lascia spazio a tante illazioni».
