Gasperini: «Dobbiamo ripetere la gara contro l’Inter con più fortuna»

Secondo il tecnico la forza del Genoa «è lo spirito di gruppo, che permette di arrivare a traguardi che sembravano irraggiungibili». Riguardo all'arbitro, afferma che la gara «non sarà  condizionata» da Rocchi


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Con le bandiere ammainate per lutto il Genoa si prepara alla delicata, ma quanto mai sfida verità contro la Juventus, seconda forza del campionato e teoricamente anche in corsa per lo scudetto. «Sappiamo che davanti ci troveremo una formazione – spiega Gasperini – che ha parer mio è alla pari con la formazione di Mourihno, anche se ero convinto che i biancoeri potessero dare maggior fastidio all’Inter nella corsa scudetto. Comunque sono la seconda migliore difesa del campionato a significare che la compagine di Ranieri è una formazione solida, attenta e che quasi mai ti lascia giocare». E se il dubbio Milanetto si scioglierà sono alla fine, Thiago Motta dovrebbe partire in qualsiasi modo titolare. Poi in attacco sarà Gasperson a studiare qualche diavoleria per mettere in difficoltà la Juventus. «Sono convinto che se saremo capaci a ripetere la prestazione offerta contro l’Inter, però con un pizzico di fortuna, possiamo farcela» chiosa il tecnico di Grugliasco che poi spiega: «La vera forza di questa squadra è lo spirito di gruppo, quello che ti permette di arrivare a raggiungere traguardi che sembravano irraggiungibili. Per esempio a Reggio, Thiago Motta è voluto venire con noi tutti e costi e grazie al suo desiderio di esserci ed alla bravura dello staff tecnico, è risultato decisivo ai fini della partita. Segno tangibile che tutti i componenti del gruppo giocatori e tecnici stanno facendo il massimo per il bene della squadra».

Il presidente Enrico Preziosi in settimana ha fissato la quota Champions League a 68 punti, ma Gianpiero Gasperini puntualizza: «Sinceramente credo che sia ancora prematuro poter parlare di punti necessari per arrivare quarti o per accedere alla Coppa Uefa. Ci sono ancora otto partite che sono difficili per tutte le formazioni del campionato, considerando il calendario e le motivazioni delle formazioni che si vanno ad affrontare. Certo che se contro la Juventus arrivasse un altro risultato positivo avremmo fatto un altro risultato importante da aggiungere a quelli già compiuti in questa stagione».

Dirigerà l’incontro l’arbitro Rocchi di Firenze, designazione che ha fatto molto arrabbiare tutti nell’ambiente del grifone. Gasperini però non si preoccupa anzi: «Personalmente la squadra non sarà condizionata dall’arbitro, anche se non posiamo dimenticarci che nei due incroci di campionato dove ci ha arbitrato Rocchi, le sue non siano state prestazioni fortunate. L’importante è che diriga senza nessun condizionamento». Ricordiamo che a Roma contro i giallorossi la giacchetta nera di Firenze, dettaglio che ha fatto storcere il naso, aveva espulso il tecnico genoano dalla panchina. I numeri dicono che la Juventus è l’unica grande ad aver sempre vinto con il Genoa, dal suo ritorno in Serie A. «Mentalmente però – chiarisce il tecnico proprio ex bianconero – siamo liberi ed i ragazzi in questa settimana si sono allenati molto bene con la solita serenità. Sappiamo che possiamo far bene».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.