GASPERINI: «Dobbiamo fare bene con il Parma e cercare di chiudere al meglio il campionato»

Il mister in conferenza a Villa Rostan ha spiegato che «dovrebbero rientrare Dainelli e Acquafresca». Inoltre ha commentato l'andamento in campionato: «Il Genoa ha saputo tenere in piedi una stagione nonostante gli infortuni»


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QUI PEGLI. «Da qui alla fine del campionato il Genoa giocherà al meglio delle sue possibilità e darà il massimo fino alla fine» ha esordito oggi in conferenza stampa Giampiero Gasperini: «Dobbiamo fare bene e cercare di chiudere il campionato che è ancora aperto». Il tecnico considera la partita di domenica contro il Parma: «E’ una gara importante, giochiamo contro una squadra che ha fatto una buona partita con il Napoli e avremo l’opportunità di giocare liberi». Se da una parte c’è preoccupazione per l’assenza di Rossi e Criscito, il mister rassicura: «Il Genoa giocherà con lo stesso numero di giocatori delle partite recenti e poi dovrebbero rientrare Dainelli e Acquafresca».

Secondo l’allenatore, per il Genoa non è ancora il momento di puntare tutto sui ragazzi delle primavere, anche se «Perin ee El Sharaawi sono giocatori che non lasciano spazio a dubbi, sono giovani e la presenza in prima squadra può valorizzarli ulteriormente». Non ha voglia di parlare di mercato, anche se ormai il campionato è quasi terminato: «Non mi sembra la settimana adatta per parlarne, lo farà il Presidente o la Società quando avrà fatti concreti». Più opportuno quindi parlare del campionato in corso: «Non è stata una stagione fortunata, l’alta frequenza di incontri non ha permesso prestazioni continuative e abbiamo avuto infortuni lunghi, numerosi e sfortunati in parti delicate di campionato; abbiamo avuto un periodo favorevole fino a gennaio, poi non siamo riusciti a recuperare Jankowic, Juric e Kharja».

Per Gasperini, che stasera guarderà la partita Inter-Juve, la squadra è comunque da elogiare in blocco: «Il Genoa ha saputo tenere in piedi una stagione nonostante abbia avuto dei problemi e ha potuto contare su giocatori come Rossi e Milanetto che hanno disputato un numero rilavante di partite e hanno dato buone prestazioni anche quando non erano in condizioni ottimali».

Infine, alludendo all’improvviso esonero di Allegri dal Cagliari, Gasperini pensa che l’allenatore dovrebbe essere considerato come il punto di riferimento tecnico in tutte le società: «L’allenatore è una componente importante di una squadra e se una società non lo prende in considerazione è meglio che non lavori».

Marco Oliveri

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