«E’ stata l’ennesima occasione per far sì che i nuovi giocatori conoscessero meglio il resto della squadra per portare avanti il nostro lavoro. La squadra sta crescendo sempre più». Nella sala stampa dello stadio Ottolenghi Gian Piero Gasperini traccia il punto della situazione dopo l’amichevole pomeridiana contro l’Acqui. Il tecnico è soddisfatto, ma ora dovrà preparare la squadra al prossimo impegno più importante. «Mi attendo cose più interessanti venerdì sera – prosegue l’allenatore – contro l’Atletico Bilbao. Sarà un test sicuramente più probante di quello odierno che ci consentirà di vedere a che punto il nostro lavoro». Oggi ad Acqui c’erano due assenti eccellenti come Palladino e Sculli: sono rimasti a Pegli poiché avevano ancora un affaticamento muscolare.
Desto lo ha molto impressionato per la tripletta e una prestazione maiuscola. «E’ un ragazzo molto interessante – spiega il tecnico rossoblù – con indubbie qualità: sono molto soddisfatto della sua prestazione. Stiamo lavorando per farlo crescere: è un tipo di giocatore che va inserito in gruppo con particolare calma e attenzione».
E’ la volta di due eccellenti nuovi, Rafinha e Veloso, molto attesi anche dal pubblico: «Sono due giocatori che hanno capacità atletica superiore alla media: per questo il loro inserimento è stato così veloce».
Poi Gasp parla del suo “jolly” tuttofare Rossi che ha giocato in quattro posizioni diverse: «E’ un punto di riferimento del gioco, con ragazzi come lui non si hanno mai problemi dal punto di vista tattico» E tutto il resto? «Tutto il resto è noia» ha concluso sorridendo.
Marco Liguori
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Si ringrazia l’ufficio stampa del Genoa per la cortese collaborazione
