GASPERINI apre il caso Amelia: «Se non ha giocato la responsabilità  è solo sua»

«Se Amelia non ha giocato la responsabilità è solo sua. Che impari da Rossi o da Milanetto o da chi gioca sempre con abnegazione. Ce ne fossero giocatori come Scarpi. Mi dispiace per lui, ma non ha nessuna responsabilità». Gianpiero Gasperini va giù duro contro il portiere che nemmeno ieri sera ha fatto scendere in […]


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«Se Amelia non ha giocato la responsabilità è solo sua. Che impari da Rossi o da Milanetto o da chi gioca sempre con abnegazione. Ce ne fossero giocatori come Scarpi. Mi dispiace per lui, ma non ha nessuna responsabilità». Gianpiero Gasperini va giù duro contro il portiere che nemmeno ieri sera ha fatto scendere in campo contro il Valencia. Il tecnico rincara la dose: «Quando Amelia avrà capito allora si potrà giocare il posto da titolare». Il caso Amelia è dunque ufficialmente aperto: bisognerà vedre quali saranno i suoi sviluppi. Il mister ha lanciato a fine gara anche un messaggio al presidente Preziosi per il prossimo calciomercato. «Il presidente ha detto che ora ci supporterà – ha spiegato Gasperini – io aspetto ma non pensiate che avremo tanto tempo. A gennaio giocheremo praticamente subito tante partite considerando la Coppa Italia».

Riguardo alla partita contro il Valencia, l’allenatore rossoblù si dimostra contento della prestazione dei suoi uomini. «Abbiamo giocato come speravamo di fare, con intelligenza, equilibrio e intensità. E’ un periodo non fortunatissimo e anche questa sera si è visto». Il tecnico prosegue affermando orgogliosamente di uscire «a testa alta e l’esperienza è stata positiva. Questa avventura ha dimostrato che il nostro modo di giocare può andare bene anche in Europa». Pesano molto sul risultato due episodi in particolare: l’errore di Scarpi sul primo gol e la mancata espulsione del difensore Bruno. «L’episodio del primo gol poteva cambiare la partita – ha spiegato Gasp – ma siamo stati bravi a recuperare e poi sull’uno a uno li abbiamo schiacciati. Non siamo passati perche’ non siamo riusciti a segnare».

Non c’è più tempo per recriminare: domenica è già campionato. «Adesso dobbiamo affrontare il Bari, una delle squadre più brillanti del campionato». Contro i “galletti” pugliesi non ci saranno Palladino e molto probabilmente anche Milanetto. «Nei prossimi giorni Palladino effettuerà gli esami di rito – ha concluso Gasperini – ma la prima impressione è che sia un infortunio simile a quello dello scorso anno. Un trauma distorsivo al collaterale mediale del ginocchio sinistro, almeno 40 giorni di stop. Milanetto speravo di farlo giocare questa sera anche perché la rifinitura di questa mattina era andata bene ed invece non so neanche se riuscirà ad esserci domenica con il Bari».

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